I legislatori democratici, la senatrice Elizabeth Warren e la rappresentante Maxine Waters, hanno inviato una lettera alla Commissione per la Sicurezza e gli Investimenti degli Stati Uniti (SEC) il 2 aprile, esprimendo preoccupazioni riguardo a possibili conflitti di interesse legati all’implicazione della famiglia Trump con World Liberty Financial (WLFI). Hanno richiesto alla SEC di preservare e rivelare documenti pertinenti all’argomento.

Preoccupazioni sui conflitti di interesse

Nella loro corrispondenza, Warren e Waters hanno messo in evidenza la possibilità che i legami finanziari tra la famiglia Trump e WLFI possano influenzare le operazioni della SEC, guidata attualmente dal presidente ad interim Mark Uyeda. La lettera chiarisce che l’obiettivo dell’indagine è verificare se tali interessi privati possano compromettere la missione della SEC nel tutelare gli investitori e nel garantire mercati equi e ordinati.

Dati finanziari di WLFI

WLFI ha recentemente annunciato che le vendite di titoli esenti del suo token di governance, WLFI, hanno superato i 500 milioni di dollari. Secondo le informazioni diffuse, la famiglia del presidente ha una partecipazione significativa, possedendo il 75% dei ricavi netti derivanti dalle vendite dei token e il 60% delle operazioni del progetto, che si traducono in circa 400 milioni di dollari in guadagni.

Influenza sulle politiche crypto

Warren e Waters hanno descritto la partecipazione della famiglia Trump in WLFI come un “conflitto di interesse senza precedenti”, sostenendo che ciò potrebbe influenzare la supervisione delle agenzie governative sull’industria delle criptovalute. Hanno sottolineato come questa situazione crei un “evidente incentivo” per incentivare politiche federali favorevoli ai loro interessi economicamente.

Richieste di indagine

La lettera ha anche sollevato interrogativi sulla decisione della SEC di sospendere a febbraio le azioni legali contro Justin Sun, che ha investito 75 milioni di dollari in WLFI. Warren e Waters hanno richiesto alla SEC di conservare tutti i memorandum interni che hanno portato alla decisione iniziale di enforcement, inclusi dettagli su incontri e comunicazioni tra i funzionari dell’agenzia e i rappresentanti di Sun o della famiglia Trump.

Chiamata alla trasparenza

Inoltre, i legislatori hanno richiesto la salvaguardia di registrazioni relative a comunicazioni tra la Casa Bianca e la famiglia Trump riguardanti WLFI o il caso di Sun. Hanno chiesto chiarimenti sull’eventuale consultazione di personale etico riguardo agli investimenti in criptovalute della famiglia Trump e hanno richiesto di visionare le politiche esistenti per prevenire conflitti di interesse.

La risposta del governo e le considerazioni finali

Secondo la lettera, è fondamentale che il pubblico americano sia informato riguardo all’integrità della regolamentazione dei mercati finanziari, affinché sia chiaro se le decisioni siano frutto di una giusta governance o se siano condizionate da interessi personali. La richiesta d’indagine è avvenuta in seguito a una sessione del Comitato per i Servizi Finanziari della Camera, dove il governo ha ribadito il suo impegno verso una regolamentazione dei stablecoin. Durante questa sessione, Waters ha espresso la sua opposizione a qualsiasi proposta di legge che non impedisse a Trump o ai suoi associati di possedere emittenti di stablecoin, avvertendo che ciò potrebbe creare un pericoloso precedente. Queste considerazioni arrivano dopo l’annuncio di WLFI, del 25 marzo, riguardo al lancio di USD1, uno stablecoin legato al valore del dollaro statunitense.