Negli ultimi anni, il settore delle criptovalute ha registrato una crescita significativa, specialmente per quanto riguarda la creazione di token nativi da parte di numerose startup che operano sulla rete Solana. Questi token sono stati sviluppati per incentivare gli utenti e offrire opportunità di guadagno a investitori e primi sostenitori. Tuttavia, l’attenzione si è principalmente concentrata sui vantaggi finanziari immediati, come gli airdrop, mentre l’effettivo utilizzo di questi token è stato spesso trascurato, specialmente in un panorama normativo statunitense che tende a classificare i token come titoli.

Evoluzione del contesto normativo

Con il cambiamento delle normative che sta favorevolmente evolvendo e una diminuzione degli airdrop, l’attenzione ora si sposta sulla possibilità di convertire questi nuovi token nativi in beni di valore. Un caso interessante è quello di Multicoin Capital, un investitore pionieristico su Solana, che ha recentemente redatto un report sugli asset riguardanti JTO, il token nativo di Jito, un’azienda nel suo portafoglio. Nella relazione, Multicoin ha stabilito un obiettivo di prezzo per JTO pari a 6,80 dollari, quasi tre volte il suo valore attuale.

Il ruolo di Jito nella rete Solana

Shayon Sengupta, partner d’investimento di Multicoin, ha sottolineato che se si prevede un incremento dei ricavi della rete Solana, Jito beneficerà direttamente da tale espansione. Infatti, il 93% della quota della rete Solana utilizza il client Jito-Solana, il quale facilita aste di blockspace off-chain, ottimizzando i ritorni per i validatori e migliorando l’esperienza dell’utente. Le entrate di Jito provenienti da queste aste hanno costituito circa il 56% del totale dei ricavi della rete Solana nel mese di febbraio, senza dimenticare che Jito offre anche il token LST più rilevante di Solana, JitoSOL.

Le incertezze sul collegamento fra Jito e JTO

Tuttavia, la relazione tra il successo di Jito come azienda e la performance del token JTO non è così chiara. Nel corso di quest’anno, il rapporto prezzo/utili di JTO ha mostrato notevoli fluttuazioni: mentre i ricavi di Jito sono cresciuti notevolmente, il valore del token è rimasto relativamente costante, indicando un’assenza di un legame diretto tra le entrate generate dalla società e la performance del token.

Prospettive future e considerazioni legali

La Jito Foundation, che gestisce il pool di stake di Jito e il token JTO, ha a disposizione dei guadagni, ma se decidesse di distribuire queste entrate ai detentori di token, JTO potrebbe essere considerato un titolo, un aspetto che suscita molte attenzioni. Sengupta ha accennato a possibili modifiche nella strategia dell’azienda, enfatizzando che con la maturazione dei mercati di capitali, le entrate diverranno sempre più cruciali.

In un contesto in cui l’amministrazione Trump ha aperto a opportunità legali senza precedenti per il settore delle criptovalute, si pone la questione se sia possibile riportare i token nativi al centro dell’attenzione e valorizzarli come asset fondamentali nel futuro del mercato crypto.