Un professionista nel campo degli investimenti tecnologici di T. Rowe Price sta scrutando con attenzione l’andamento delle criptovalute, evidenziando in particolare l’importanza crescente delle stablecoin. Dominic Rizzo, il responsabile della strategia globale di equity tecnologica presso questa istituzione finanziaria di rilievo, ha definito le stablecoin come “il caso d’uso più chiaro per la crittografia”, sottolineando il loro “enorme potenziale” durante la conferenza Exchange ETF.

Le Novità sulle Stablecoin

Le osservazioni di Rizzo assumono un’importanza particolare alla luce delle recenti novità relativi alle stablecoin. Tra gli eventi degni di nota, spicca l’iniziativa di World Liberty Financial con il suo USD1, oltre alla notizia che Fidelity sta valutando un possibile lancio della propria stablecoin. Inoltre, Intercontinental Exchange, la società madre della Borsa di New York, ha espresso interesse per l’uso della stablecoin USDC di Circle per la creazione di nuovi prodotti destinati ai propri clienti.

Debolezze e Opportunità della Finanza Decentralizzata

Rizzo ha messo in evidenza l’importanza di un’attenta riflessione su quando sia saggio ricorrere alla finanza decentralizzata (DeFi) rispetto alla finanza tradizionale (TradFi). Esempi concreti includono la conversione fra sterlina e dollaro, dove si possono aprire conti bancari da entrambe le parti dell’Atlantico, rendendo questa transazione a basso costo e potenzialmente meno opportuna per l’uso delle stablecoin. Al contrario, in nazioni con minore liquidità nei cambi, l’uso delle stablecoin potrebbe rivelarsi decisamente più vantaggioso.

Il Futuro delle Stablecoin e delle Criptovalute

Un’altra area di applicazione per le stablecoin, secondo Rizzo, consiste nel facilitare lo scambio tra valute fiat e asset crittografici. Rizzo osserva che le stablecoin rappresentano solo uno dei molteplici utilizzi delle criptovalute, mentre vede in bitcoin una “tecnologia che favorisce la produttività”; pur riconoscendo l’esistenza di bolle speculative, ha rivelato di possederne.

All’interno del fondo ETF tecnologico di T. Rowe Price che Rizzo gestisce, l’esposizione alle criptovalute è attualmente limitata a Coinbase e Robinhood. Rizzo esprime preoccupazione riguardo al premio rispetto al NAV a cui MSTR è quotato e alla mancanza di differenziazione tra i minatori di bitcoin. Anche se ha evitato di commentare specifiche società private da prendere in considerazione, ha sottolineato che, sulla base della sua fiducia nelle stablecoin, Circle emerge come una scelta promettente per il futuro.