La Crescita di RLUSD
La stablecoin Ripple USD (RLUSD) ha mostrato una crescita straordinaria, superando i 3,02 trilioni di dollari in volume di trading totale solo un mese dopo il suo debutto sui mercati centralizzati. Questa cifra impressionante, riportata in un’analisi recente del settore, sottolinea l’eccellente performance di RLUSD in un contesto altamente competitivo come quello delle criptovalute.
Nel mese di gennaio, RLUSD ha ottenuto un volume di trading di 2,84 trilioni di dollari, confermandosi come la quarta stablecoin più influente per volume totale scambiato. L’4 gennaio ha rappresentato il picco dell’attività per RLUSD, con transazioni che hanno superato i 400 milioni di dollari.
Entro la fine di gennaio, RLUSD aveva un circolante di 97,5 milioni di dollari, supportato da riserve che superavano i 104 milioni. La piattaforma di trading dominante è stata Bullish, che ha rappresentato l’85,7% del volume totale di scambi, equivalente a 2,42 miliardi di dollari. Bitstamp ha registrato anch’esso un buon volume con 398 milioni di dollari in scambi di RLUSD, mentre altre piattaforme come Independent Reserve, Bitso e Mercado Bitcoin hanno contribuito al rafforzamento del mercato di questa stablecoin.
RLUSD è stato lanciato ufficialmente il 17 dicembre 2024, subito dopo che Ripple aveva ricevuto l’autorizzazione dal Dipartimento dei Servizi Finanziari dello Stato di New York (NYDFS).
L'Ascesa delle Stablecoin nel Settore Criptovalutario
Il panorama delle stablecoin ha vissuto un’espansione notevole nel gennaio scorso, con un incremento della capitalizzazione di mercato del 5,68%, raggiungendo un picco record di 215 miliardi di dollari. Questo segna il sedicesimo mese consecutivo di crescita nella capitalizzazione per le stablecoin.
La loro influenza nel mercato più ampio delle criptovalute è aumentata, passando dal 6,19% di dicembre al 6,31%, il numero più elevato dal mese di ottobre. Questo aumento è avvenuto in un periodo di stabilizzazione del mercato, successivo all’avvento della nuova presidenza di Donald Trump.
Tuttavia, nonostante un buon inizio d’anno, i volumi di trading delle stablecoin sulle piattaforme centralizzate hanno mostrato un trend di riduzione. A gennaio, queste piattaforme hanno registrato 1,71 trilioni di dollari in attività di trading, il che suggerisce che il volume totale di gennaio potrebbe essere inferiore ai 2,66 trilioni di dollari di dicembre. Questa diminuzione è stata attribuita alla mancanza di slancio dopo eventi significativi nel mercato.
In questa situazione, la quota di mercato di Tether USD (USDT) è scesa all’82,4% tra le principali stablecoin nei mercati centralizzati, mentre First Digital USD (FDUSD) e USD Coin (USDC) hanno visto crescere le loro quote rispettivamente all’8,77% e all’8,50%.
Solana nel Settore delle Stablecoin
A gennaio, Solana si è affermata come una delle principali protagoniste nell’ecosistema delle stablecoin, con un incremento del 112% del totale delle stablecoin sulla sua rete, raggiungendo un record di 11,1 miliardi di dollari. Questo aumento ha superato il precedente massimo storico del 2022 e segue un afflusso di capitali verso la rete.
Il balzo nell’offerta di stablecoin di Solana è stato principalmente trainato da un aumento delle operazioni di trading su exchange decentralizzati (DEX), in particolare dopo il lancio del memecoin di Donald Trump, Official Trump (TRUMP), il 18 gennaio. Da quel momento, l’offerta di stablecoin sulla rete Solana è cresciuta del 73,6%, consentendo alla rete di superare Binance Chain e diventare la terza blockchain per offerta di stablecoin, subito dopo Ethereum e Tron.
Attualmente, USDC domina l’ecosistema delle stablecoin di Solana, rappresentando il 77,9% dell’offerta, seguito da USDT con una quota del 17,8%. Inoltre, a gennaio, FDUSD di First Digital Labs ha debuttato su Solana, ampliando le opzioni di stablecoin disponibili sulla rete a un totale di 30.
L’evoluzione di RLUSD e l’espansione generale delle stablecoin mettono in evidenza un panorama in continua mutazione e un crescente interesse verso gli asset digitali, con significative implicazioni per il futuro della finanza decentralizzata.