David Balland, co-fondatore di Ledger, un noto produttore francese di wallet hardware per criptovalute, e sua moglie hanno trovato la libertà dopo un tragico rapimento avvenuto all’inizio della settimana. Secondo l’ufficio del procuratore di Parigi, la coppia è stata prelevata dalla propria abitazione nelle prime ore del 21 gennaio, e successivamente trasferita in un luogo non specificato.

Dettagli del rapimento

Le indagini hanno rivelato che i rapitori avevano richiesto un riscatto consistente in criptovalute. Grazie a un’operazione condotta nella serata di mercoledì, le forze dell’ordine sono riuscite a localizzare e liberare Balland e sua moglie. Sebbene i dettagli del salvataggio siano pochi, è stato confermato che i servizi di emergenza stanno fornendo assistenza medica ai due.

Risonanza nell'industria tecnologica

Questo inquietante episodio ha scosso profondamente la comunità tecnologica, soprattutto in seguito a voci infondate riguardanti un altro presunto rapimento che coinvolgerebbe Eric Larchevêque, co-fondatore di Ledger. Tuttavia, Grégory Raymond, co-fondatore di un noto portale di notizie sul settore delle criptovalute, ha rapidamente smentito tali affermazioni, rassicurando che Larchevêque non ha avuto alcun coinvolgimento nell’incidente.

Chi è Ledger

Fondata nel 2014, Ledger è riconosciuta per la produzione di wallet hardware che garantiscono la protezione degli asset digitali offline, offrendo agli utenti una solida difesa contro le minacce informatiche. L’azienda vanta una valutazione di 1,3 miliardi di euro e ha raccolto 100 milioni di euro nel 2023, occupando un team di circa 700 persone.

L'incidenza degli attacchi nel settore

Secondo il registro “Known Physical Bitcoin Attacks,” creato da Jameson Lopp, co-fondatore di Casa, nel 2025 sono stati documentati almeno sei attacchi fisici prima del rapimento di Balland. La crescente preoccupazione per la sicurezza dei professionisti del settore delle criptovalute è pertanto evidente.

Un caso analogo in Canada

In un episodio simile, il CEO della società canadese di criptovalute WonderFi, Dean Skurka, è stato rapito a Toronto durante l’ora di punta nel mese di novembre. Dopo aver pagato un riscatto di 720.000 dollari, Skurka è stato rilasciato illeso e ha rassicurato gli utenti che i fondi e i dati di WonderFi non erano stati compromessi. Quest’incidente si è verificato in concomitanza con la pubblicazione dei risultati finanziari dell’azienda, che hanno mostrato un incremento del 153% dei ricavi su base annua.