Introduzione

Il 1° dicembre, il Senato del Missouri ha introdotto la proposta di legge SB 194, che propone di escludere le valute digitali delle banche centrali (CBDC) dal riconoscimento come moneta a corso legale nello Stato. Questo disegno di legge si propone di limitare l’uso delle CBDC da parte delle entità pubbliche e di modificare la definizione di “denaro” nell’ambito dell’Uniform Commercial Code.

Disposizioni principali della proposta

Sponsorizzata dal senatore Brattin, la SB 194 non solo vieta l’accettazione delle CBDC da parte delle istituzioni statali, ma introduce anche requisiti specifici per la gestione delle riserve monetarie. Tra le disposizioni, si stabilisce che il Tesoriere dello Stato deve detenere riserve di oro e argento pari ad almeno l’1% della totalità dei fondi statali. Questo approccio non solo mira a limitare l’uso delle CBDC, ma riduce anche l’imposta applicabile su oro e argento, esentando la plusvalenza derivante dalle vendite di questi metalli dall’imposizione statale sul reddito.

Preoccupazioni sui test delle CBDC

La SB 194 proibisce esplicitamente alle entità pubbliche del Missouri di partecipare a programmi di test o piloti relativi alle CBDC, organizzati dalla Federal Reserve o altre istituzioni federali. Questa decisione riflette la crescente apprensione tra i legislatori riguardo alle possibili conseguenze delle CBDC, in particolare per quanto riguarda la privacy finanziaria, la sovranità statale e l’influenza sulla politica monetaria.

Implicazioni legali

La modifica proposta alla definizione di “denaro” è di grande rilevanza legale. Escludendo le CBDC dalla categoria, si prevedono repercussioni significative per le transazioni commerciali e i contratti all’interno dello Stato, limitando di fatto la validità legale delle operazioni che utilizzano queste valute digitali.

Contesto legislative

In concomitanza con la SB 194, la legislatura del Missouri sta esaminando altre proposte relative alle valute digitali. Ad esempio, il disegno di legge 2780, presentato a febbraio, punta anch’esso a vietare l’uso delle CBDC da parte delle entità pubbliche e ha ricevuto un ampio sostegno dalla Camera. Inoltre, il Senato ha considerato leggi parallele come la SB 1352, evidenziando un chiaro interesse legislativo per la gestione delle valute digitali.

Dibattito globale sulle CBDC

Le iniziative del Missouri si inseriscono in un dibattito più ampio riguardante l’adozione e la regolamentazione delle CBDC a livello nazionale e internazionale. Mentre alcuni esperti vedono nelle CBDC una possibile soluzione per migliorare l’efficienza dei sistemi di pagamento e aumentare l’inclusione finanziaria, altri sollevano preoccupazioni sul controllo centralizzato e sulle implicazioni per la privacy individuale e per le banche tradizionali.

Conclusione

Con l’approvazione della SB 194, il Missouri si distingue come uno dei tanti stati che attivamente analizzano e regolano il ruolo delle valute digitali governative nella loro economia. La sfida consiste nel trovare un equilibrio tra innovazione finanziaria e salvaguardie necessarie per la protezione dei diritti dei cittadini e delle strutture economiche tradizionali.