La scadenza di un’importante quantità di contratti di opzioni sul Bitcoin, prevista per il 15 novembre, ha destato l’attenzione degli investitori e degli analisti. Circa 38.500 contratti, per un valore nozionale di circa 3,4 miliardi di dollari, stanno per giungere a termine. Questa situazione non è isolata, poiché la scadenza è in linea con le recenti oscillazioni del mercato, rimasto sostanzialmente positivo. Tuttavia, vi è un’aspettativa di correzione a seguito del più grande rally registrato negli ultimi otto mesi.
Panoramica sulle opzioni Bitcoin
L’analisi delle opzioni mostra un rapporto put/call di 0,84 per i contratti in scadenza, indicando una leggera predominanza delle call rispetto alle put. Questo scenario suggerisce che gli investitori sono più inclini a scommettere su un aumento dei prezzi del Bitcoin. Inoltre, l’interesse aperto (OI) è significativo a livelli di esercizio di 80.000, 90.000 e 100.000 dollari, suggerendo che gli investitori si stanno preparando per una possibile continuazione della crescita dei prezzi.
Secondo il fornitore di derivati cripto Greeks Live, il sentiment di mercato non ha ancora raggiunto un picco di FOMO (fear of missing out). Molti investitori sembrano titubanti nel costruire posizioni, anche se le opzioni con scadenza a 90.000 e 100.000 dollari continuano a vedere un’accumulazione di contratti. Un superamento della soglia dei 100.000 dollari potrebbe innescare una forte reazione nel mercato delle opzioni.
La situazione dell'Ethereum e delle altre criptovalute
Oltre al Bitcoin, il mercato delle opzioni su Ethereum è degno di nota, con circa 189.000 contratti in scadenza e un valore nozionale di 582 milioni di dollari. Il rapporto put/call per Ethereum è leggermente più alto, a 0,92. Questo porta il valore combinato delle opzioni crypto in scadenza a circa 4 miliardi di dollari. Sebbene entrambi i mercati mostrino segni di crescita, si sottolinea che l’Ethereum deve ancora raggiungere la soglia di breakout di 4.000 dollari, continuando a seguire il trend del Bitcoin.
Andamento delle criptovalute
Nella parte finale della settimana, i mercati delle criptovalute hanno mostrato segni di raffreddamento. La capitalizzazione di mercato totale ha registrato un calo del 3,3%, rimanendo però sopra i 3 trilioni di dollari. Il Bitcoin ha subito una leggera flessione, scendendo del 2% fino a un minimo intraday di 87.000 dollari, per poi recuperare a 88.000 dollari durante le prime ore di scambio asiatiche. Contrariamente, l’Ethereum ha affrontato una correzione più ripida, scendendo del 4% fino a oltre 3.000 dollari.
Sebbene molte altcoin abbiano registrato perdite, alcune – come XRP, Cardano (ADA), Near Protocol (NEAR), Litecoin (LTC) e Stellar (XLM) – si sono comportate relativamente bene, mantenendo i propri valori.
Considerazioni finali
In conclusione, la scadenza delle opzioni sul Bitcoin rappresenta un momento cruciale per il mercato, con possibili ripercussioni sui prezzi a breve termine. Gli investitori saranno attenti a monitorare i movimenti dei mercati, mentre il sentimento generale suggerisce una preparazione per futuri rally o correzioni. Le combinazioni di guadagni spot e attività derivati rialzisti segnalano una continua forte domanda, lasciando il mercato delle criptovalute in attesa di eventuali sviluppi significativi.