Il terzo trimestre del 2024 ha segnato un significativo incremento dei ricavi per l’azienda di mining di bitcoin Riot, che ha registrato un aumento del 65% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo la considerevole cifra di 84,8 milioni di dollari. Questo risultato positivo è stato trainato dall’impressionante incremento del tasso di hash distribuito, che è cresciuto del 159% su base annua, raggiungendo i 28 EH/s alla fine del trimestre.

Risultati finanziari del Q3 di Riot

Nonostante il forte incremento della produzione operativa, con la creazione di 1.104 Bitcoin nel trimestre, Riot ha dovuto fare i conti con una perdita netta di 154,4 milioni di dollari al termine del trimestre. Questo dato rappresenta un aumento rispetto alla perdita registrata nello stesso periodo dell’anno precedente, causata principalmente da una serie di voci contabili, tra cui una perdita non realizzata su titoli azionari negoziabili, spese di compensazione non in contanti e svalutazioni.

Il CEO di Riot, Jason Les, ha tuttavia espresso ottimismo riguardo al futuro dell’azienda, sottolineando la solidità finanziaria di Riot, che ha chiuso il trimestre con circa 1,3 miliardi di dollari in contanti, contanti vincolati, titoli azionari negoziabili e 10.427 Bitcoin detenuti.

Revisione delle previsioni sul tasso di hash

Riot ha recentemente rivisto al ribasso le sue previsioni sulla capacità di auto-mining di hashish, prevedendo una capacità totale di 34,9 EH/s entro la fine del 2024, anziché i 36,3 EH/s inizialmente previsti. Questa correzione è dovuta principalmente ai ritardi nell’espansione delle strutture del Kentucky recentemente acquisite.

Tuttavia, l’azienda progetta di raggiungere una capacità di 46,7 EH/s entro la fine del 2025, con ulteriori piani di sviluppo che prevedono una capacità di hash rate di 65,7 EH/s entro la fine del 2026, grazie anche all’espansione dell’impianto di Corsicana.

In definitiva, nonostante le sfide di mercato e gli aggiustamenti alle previsioni, Riot si impegna a continuare a crescere e avanzare verso l’obiettivo di raggiungere una capacità di auto-mining di 100 EH/s.