Un recente sviluppo ha visto il tribunale statunitense concedere a Binance US, la filiale dell’exchange globale Binance, il permesso di investire i fondi fiat dei clienti in buoni del Tesoro statunitensi. Questa decisione segna una fase significativa nell’evoluzione e nella regolamentazione delle piattaforme di scambio di criptovalute negli Stati Uniti.

Autorizzazione all’investimento

Nel corso della settimana, Binance US ha presentato ufficialmente una richiesta al tribunale per investire in modo strategico circa 40 milioni di dollari, suddivisi in incrementi di 10 milioni ciascuno nel corso di quattro settimane. L’operazione avverrà tramite un conto di trading su TreasuryDirect, con l’acquisto di buoni del Tesoro statunitensi che matureranno regolarmente ogni quattro settimane. Il 19 luglio, il giudice Amy Berman Jackson ha approvato questa iniziativa, imponendo però alcune condizioni critiche, tra cui la necessità di mantenere sufficienti fondi sulla piattaforma per far fronte alle richieste di prelievo dei clienti.

Misure di prevenzione e controllo

Oltre all’approvazione degli investimenti, il tribunale ha accolto altre importanti richieste da parte di Binance US. È stata autorizzata l’assegnazione di consulenti d’investimento esterni per la gestione dei beni aziendali e la movimentazione dei fondi custoditi verso un depositario terzo negli Stati Uniti, non affiliato all’azienda. Queste decisioni mirano a garantire un maggiore livello di sicurezza e trasparenza nella gestione dei fondi.

Il giudice ha inoltre sottolineato che le nuove chiavi private, necessarie per accedere ai portafogli, devono essere gestite esclusivamente da dipendenti statunitensi o dal custode terzo selezionato. Ulteriori misure di diligenza sono state imposte affinché i consulenti che gestiranno gli asset non risultino legati a Binance, aumentando così la separazione tra gestione interna e esterna.

Contesto legale

Attualmente, Binance US sta affrontando sfide legali significative, in particolare una battaglia con la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. Quest’ultima ha espresso preoccupazioni circa le pratiche dell’exchange e la conservazione dei fondi dei clienti. La decisione del tribunale rappresenta un passo verso la ricerca di un equilibrio tra conformità alle normative e operatività aziendale.

Attività di recupero e sicurezza

Parallelamente, Binance, nella sua incarnazione globale, ha reso noto di aver collaborato con il Federal Bureau of Investigations (FBI) di San Diego riguardo a indagini su truffe di “macellazione di maiali”, un fenomeno in crescita in cui truffatori ingannano le vittime convincendole a investire in schemi fraudolenti. Grazie a queste indagini, sono stati recuperati circa 2,5 milioni di dollari in USDT.

Questi schemi illeciti, che sfruttano manipolazioni psicologiche per ingannare le vittime, hanno avuto un impatto devastante sulle finanze di molti. Secondo il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, oltre 2 miliardi di dollari sono stati rubati attraverso tali truffe nel solo 2022, evidenziando la necessità di una vigilanza costante e di interventi efficaci da parte delle autorità competenti.

Conclusione

L’approvazione da parte del tribunale per permettere a Binance US di investire in buoni del Tesoro statunitensi potrebbe rappresentare una mossa strategica per rafforzare la posizione finanziaria dell’exchange e fornire maggiore fiducia agli utenti. Tuttavia, la situazione legale attuale e le crescenti preoccupazioni per la sicurezza dei fondi dei clienti pongono interrogativi su come Binance US navigherà nel panorama normativo in continua evoluzione degli Stati Uniti.