Un oscuro capitolo si aggiunge alla vicenda del fallimento di Terraform Labs, con il coinvolgimento del primo ministro del Montenegro Milojko Spajić. Secondo documenti giudiziari depositati dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, Spajić sarebbe stato uno dei primi investitori della moneta Terra Luna e potrebbe aver subito pesanti perdite a seguito dell’implosione dell’ecosistema nel 2022.
Prima di assumere l’incarico di primo ministro, Spajić era un imprenditore attivo nel settore delle criptovalute. Nel 2018 ha investito 75.000 dollari in Terraform Labs, diventando uno degli investitori iniziali della società. Con l’investimento, ha acquistato 750.000 token LUNA a un prezzo di 10 centesimi ciascuno. Tuttavia, l’apice del valore di LUNA è stato di 199 dollari per token, prima del crollo avvenuto nel 2022, il che potrebbe significare che Spajić ha perso oltre 140 milioni di dollari.
Nonostante le pesanti perdite, Spajić non ha mai parlato pubblicamente dei suoi investimenti fallimentari. In precedenti dichiarazioni, aveva menzionato solo le perdite subite da una società per cui lavorava, senza rivelare i suoi investimenti personali. Terraform Labs è la società dietro la stablecoin algoritmica UST, il cui crollo ha avuto un impatto significativo sul mercato delle criptovalute.
La vicenda si complica ulteriormente con i problemi legali del cofondatore di Terraform Labs, Do Kwon, in Montenegro. Kwon è stato condannato per l’uso di un passaporto falso e è in attesa di estradizione negli Stati Uniti o in Corea del Sud. Terraform Labs e Kwon hanno accettato di patteggiare con la SEC per 4,47 miliardi di dollari, con la società che cesserà le operazioni e Kwon che sarà bandito dall’industria delle criptovalute.
Al momento, Terraform Labs è in stato di bancarotta, con beni valutati intorno ai 150 milioni di dollari. La comunità delle criptovalute è chiamata a prendere in considerazione il futuro della blockchain Terra, dopo la cessazione delle attività della società. Resta da vedere come i fondi per l’accordo con la SEC saranno raccolti, considerato il difficile contesto finanziario dell’azienda.