Il Partito Repubblicano dell’Idaho si sta schierando contro l’idea di creare una Banca Centrale di Moneta Digitale (CBDC) negli Stati Uniti, optando piuttosto per l’utilizzo di valute digitali decentralizzate come il Bitcoin.
Questa presa di posizione è emersa in un recente rapporto presentato durante la sessione del comitato per la piattaforma della convention 2024 del partito. Nel rapporto si afferma chiaramente che il Partito Repubblicano dell’Idaho si oppone alla creazione di una CBDC, alla regolamentazione e/o all’eccessiva tassazione delle valute digitali decentralizzate come il Bitcoin. Inoltre, si sottolinea il diritto degli individui di utilizzare contanti, baratto, metalli preziosi e valute digitali decentralizzate per il commercio e lo scambio.
Il rapporto propone inoltre l’abolizione della Federal Reserve Bank, sostenendo che il potere di emissione dovrebbe tornare al popolo con il vincolo che il dollaro statunitense sia sostenuto da riserve di valore come l’oro, l’argento o altri beni. Si evidenzia anche l’importanza di proteggere i risparmi dagli effetti devastanti dell’inflazione e si incoraggia i cittadini ad investire in beni reali come metalli preziosi anziché nelle valute fiat.
Dennis Porter, CEO del Satoshi Act Fund, ha elogiato la decisione del Partito Repubblicano dell’Idaho di difendere il diritto di utilizzare Bitcoin e di opporsi all’implementazione di un CBDC.
Mentre i CBDC stanno guadagnando terreno in numerosi paesi, con il 94% delle banche centrali che stanno esplorando questa possibilità secondo un sondaggio della Banca dei Regolamenti Internazionali, negli Stati Uniti vi è una spaccatura tra i partiti politici sull’argomento. Mentre i democratici come la senatrice Elizabeth Warren sostengono i CBDC per affrontare le problematiche del settore bancario, i repubblicani come il senatore Ted Cruz e Donald Trump si oppongono fermamente a questa soluzione. Trump ha addirittura definito la moneta digitale come uno strumento per il governo di esercitare un controllo totale sulle finanze dei cittadini.
Anche la Federal Reserve si mostra scettica riguardo all’idea di introdurre un CBDC, sottolineando che non è stata presa alcuna decisione in proposito e che ogni eventuale emissione sarebbe subordinata all’autorizzazione della legge.
In conclusione, il Partito Repubblicano dell’Idaho si è dichiarato contrario all’implementazione di una Banca Centrale di Moneta Digitale e ha espresso il suo sostegno per l’uso di valute digitali decentralizzate come il Bitcoin. La questione del CBDC rimane quindi al centro di un acceso dibattito politico e finanziario negli Stati Uniti.