Le forniture di Bitcoin ed Ethereum sugli scambi centralizzati hanno toccato minimi storici in seguito all’introduzione degli Exchange Traded Funds (ETF) legati alle criptovalute negli Stati Uniti.

Gli ETF spot attivano i prelievi

Gli esperti di mercato hanno spiegato che il calo dei saldi di cambio coincide con l’approvazione da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) dei prodotti ETF per Bitcoin e della dichiarazione 19-b per Ethereum. I dati di HeyApollo rivelano che gli ETF spot su Bitcoin hanno accumulato 857.700 BTC, per un valore di 58,5 miliardi di dollari, in soli cinque mesi. L’ETF IBIT di BlackRock guida questa acquisizione con circa 20 miliardi di dollari di asset, seguito da FBTC di Fidelity, con circa 11 miliardi di dollari.

Sebbene gli ETF spot su Ethereum non abbiano ancora iniziato le negoziazioni, l’attesa degli investitori ha portato a ritiri significativi. Secondo i dati CryptoQuant, 777.000 ETH, per un valore di circa 3 miliardi di dollari, sono stati ritirati dagli scambi dopo l’approvazione della SEC. Inoltre, l’opzione di staking di ETH ha influenzato il suo saldo di cambio in calo. Nansen riferisce che attualmente sono investiti 32,8 milioni di ETH, ovvero il 27% della sua offerta totale, per supportare la rete.

È in arrivo una crisi di offerta?

Se la tendenza al calo del saldo di cambio continua, gli esperti di mercato hanno previsto che la domanda di Bitcoin ed Ethereum potrebbe portare a una crisi dell’offerta. In un recente post sui social media, Leon Waidmaan, redattore di BTC Echo, ha consigliato agli investitori di prepararsi ad una “stretta dell’offerta” e alla possibilità della “prossima grande mossa”.

Storicamente, quando gli asset digitali vengono ritirati dagli scambi, ciò suggerisce che gli investitori intendono mantenerli anziché venderli, riflettendo il sentiment rialzista e le aspettative di crescita futura. Una compressione dell’offerta potrebbe avere un impatto significativo sui prezzi limitando l’offerta disponibile, portando potenzialmente a sostanziali aumenti dei prezzi se le attuali tendenze di accumulazione persistono.

I saldi di scambio post Bitcoin ed Ethereum hanno toccato i minimi storici mentre gli ETF spot guidano i prelievi sono apparsi per primi su CryptoSlate.