Il mercato delle criptovalute ha visto una settimana di relativa stabilità nonostante i crescenti deflussi dagli ETF Bitcoin spot statunitensi. Il prezzo del Bitcoin si è mantenuto sopra i 64.000 dollari, nonostante una maggiore volatilità dovuta alle tensioni geopolitiche tra Iran e Israele. Dopo un picco superiore ai 67.000 dollari, l’asset digitale primario è stato spinto al ribasso, ma è riuscito a rimanere al di sopra dei 64.000 dollari.

Le altcoin, d’altra parte, hanno mostrato una maggiore stabilità, con SHIB che ha guadagnato circa il 3% e NEAR che ha registrato un balzo del 7% superando i 7 dollari. Altri token come ETH, SOL, TON, ADA e BCH sono rimasti leggermente in rosso, mentre BNB, XRP, DOGE e AVAX hanno registrato guadagni insignificanti. Tron e Shiba Inu hanno aggiunto più valore, con un aumento del 2,5%-3%.

Nonostante un aumento complessivo del mercato delle criptovalute rispetto alla giornata precedente, il totale rimane leggermente sotto i 2,5 trilioni di dollari. Bitcoin continua a mantenere la propria quota di dominio, anche se i deflussi dagli ETF continuano per il secondo giorno consecutivo. Resta da vedere come evolverà la situazione nei prossimi giorni, mentre gli investitori seguono da vicino l’andamento dei prezzi e delle principali criptovalute sul mercato.