Itaú Unibanco è stata scelta dalla banca centrale brasiliana per lavorare su un pool di liquidità di finanza decentralizzata (DeFi). La mossa fa parte del Financial and Technological Innovation and Technology Laboratory (LIFT) del governo, un programma pubblico che cerca di rafforzare l’inclusione finanziaria.
La piattaforma, che utilizza blockchain e smart contract, consentirà la custodia e lo scambio di token, come stablecoin legate al Real, dollaro USA o altre valute fiat, ha affermato la banca centrale in un comunicato diffuso venerdì.
A luglio, Itaú ha annunciato l’intenzione di lanciare una piattaforma di tokenizzazione degli asset che trasforma i prodotti finanziari tradizionali in token e offre anche servizi di custodia delle criptovalute per i propri clienti.
Altri sette progetti sono stati annunciati dal Banco Central do Brasil, tra cui Easy Hash, che cerca di tokenizzare asset finanziari sulla blockchain per decentralizzare il rischio di credito tra diversi creditori.
Sempre dal Brasile arriva la notizia che XP, il più grande broker del paese, ha lanciato una piattaforma di trading di criptovalute. La società ha affermato che la piattaforma attualmente consente agli utenti di scambiare Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH). XP mira a offrire esposizione a 10 valute digitali entro la fine dell’anno, ha affermato Lucas Rabechini, direttore dei prodotti finanziari di XP.
XP, che ha 3,6 milioni di clienti, prevede di raggiungere 200.000 utenti crypto entro la fine dell’anno, ha affermato Rabechini. XP è l’ultimo grande player fintech brasiliano ad offrire servizi di trading di criptovalute, dopo le mosse degli ultimi mesi dei grandi player locali Nubank, MercadoLibre e PicPay. Nubank e MercadoLibre hanno già superato il milione di utenti di criptovalute, hanno riferito le due società.