Come anticipato nell’articolo pubblicato ieri su Coinsider, la stablecoin TerraUSD (UST) ha perso il peg con il dollaro. Essendo UST una stablecoin, il suo valore dovrebbe sempre essere pari ad 1$, ma il 9 maggio 2022 il tasso di cambio è crollato a 0,75$ generando il panico fra gli investitori.
Ricordiamo che Terra(LUNA) e TerraUSD (UST) sono legati dal fatto che UST sia una stablecoin algoritmica collegata a LUNA. Semplificando il suo funzionamento, quando il valore di UST sale oltre 1 dollaro, l’eccedenza viene usata per acquistare (e bruciare) i token LUNA. Al contrario, quando il valore di UST scende sotto 1 dollaro, vengono emessi e venduti dei nuovi token LUNA al fine di rialzare il valore di UST.
Nella giornata di ieri, la Luna Foundation Guard era intervenuta emettendo nuovi token LUNA, al fine di venderli per risollevare il valore di UST. Consultando direttamente la blockchain di Terra, possiamo vedere che nelle ultime 24 ore sono stati emessi 150 milioni di LUNA. Questo intervento sembrava aver arginato il problema, con UST che era risalito fino a 0,92$. Tuttavia, oggi 11 maggio 2022, UST vale soltanto 0,43$ e poche ore fa era addirittura sceso a 0,26$.
L’emissione (e conseguente vendita) di 150 milioni di LUNA ha spinto al ribasso il valore del token stesso, con la conseguenza di aumentare il panico sul mercato, con la maggioranza dei trader che ha quindi cercato di disfarsi dei propri LUNA oltre che UST. Se fino a pochi giorni fa LUNA era una delle monete più capitalizzate al mondo con un valore di circa 100$, attualmente il suo valore si aggira sui 4 dollari.
La situazione attuale è molto critica per due motivi fondamentali. Innanzitutto, UST vale meno della metà di un dollaro e questo significa che sarà necessario vendere ulteriori LUNA per poter riportare il peg a 1$. Sapendo di queste vendite necessarie, la maggioranza dei trader sta vendendo i propri token LUNA, o addirittura shortando la stessa criptovaluta. Più il valore scende, e maggiori token LUNA dovranno essere venduti per ripristinare il valore di UST. Dando un’occhiata al marketcap di UST, che vale circa il triplo di LUNA, il rischio è che per far tornare UST a valere 1 dollaro, bisognerebbe uccidere LUNA, portandola ad un valore persino inferiore a quello attuale. Se il mercato continuerà a shortare e vendere sia UST che LUNA, è possibile che l’intero sistema Terra ne uscirà distrutto (se ne uscirà).

Come salvare Terra (LUNA)?
La fondazione che controlla Terra possedeva 80.000 Bitcoin (BTC), almeno fino a pochi giorni fa. Successivamente, questi BTC sono stati trasferiti su alcuni exchange. E’ possibile che la fondazione tenterà di vendere i suoi BTC per portare liquidità a UST e farlo tornare al suo valore di 1 dollaro. La grossa incognita riguarda proprio questi Bitcoin. Sono ancora in mano alla fondazione, in attesa di essere venduti, oppure sono già stati venduti e la loro vendita non è servita a salvare Terra? Secondo alcuni analisti, l’insperato rimbalzo di UST avuto nella giornata di ieri era nato proprio dalla vendita degli 80.000 BTC.
Martedì 10 maggio, alle 16.00 ore italiane, Do Kwon, il fondatore di Terra ha annunciato l’arrivo imminente di un recovery plan per la sua piattaforma. 10 ore fa, quando in Italia era ancora notte, Do Kwon ha scritto un nuovo tweet nel quale diceva che l’attesa era quasi finita e che era molto vicino a pubblicare il suo piano. Al momento, il mondo delle criptovalute resta in attesa di questo piano che non è stato ancora pubblicato.