Nella giornata di oggi, la Consob ha emesso un comunicato molto duro nei confronti del popolare exchange Binance.

Subito, molti giornali hanno riportato la notizia che la Consob aveva bloccato Binance in Italia. Sia Il Messaggero che Investing hanno titolato “La Consob blocca Binance” mentre il Sole24Ore ha scelto il titolo “Consob vieta Binance“.

Parliamo di giornali conosciuti e rispettati in tutta Italia. La reazione di un utente di fronte ad una notizia del genere, è quindi quella di immaginarsi il sito di Binance inaccessibile dall’Italia, con una comprensibile paura riguardo i propri fondi depositati sull’exchange. Invece Binance continua a funzionare regolarmente.

Allora cosa è successo davvero? Per capirlo, partiamo dal comunicato della Consob.

Comunicato Consob

La Consob avverte i risparmiatori che le Società del “Gruppo Binance” non sono autorizzate a prestare servizi e attività di investimento in Italia, nemmeno tramite il sito www.binance.com le cui sezioni denominate “derivatives” e “Stock Token”, relative a strumenti correlati a cripto-attività, sono risultate in precedenza redatte anche in lingua italiana.

Si richiama, quindi, l’attenzione del pubblico su tale circostanza e si invitano, più in generale, i risparmiatori a usare la massima diligenza al fine di effettuare in piena consapevolezza le scelte di investimento verificando preventivamente che i siti internet mediante i quali si effettua l’investimento siano riconducibili a soggetti autorizzati.

Si invita, inoltre, a prestare la massima cautela nell’effettuare operazioni su strumenti correlati a cripto-attività (crypto-asset) che possono comportare la perdita integrale delle somme di denaro utilizzate e si raccomanda di attenersi sempre alla regola generale di considerare l’adesione a proposte contrattuali solo quando se ne abbia un’adeguata comprensione e solo quando siano assistite da informazioni chiare e complete anche sull’identità della controparte contrattuale che si propone eventualmente come prestatore di un servizio.

È, in ogni caso, importante che i risparmiatori siano informati che le operazioni su strumenti correlati a cripto-attività possono presentare rischi non immediatamente percepibili, per la loro complessità, per l’elevata volatilità dei prezzi di tali strumenti nonché per i malfunzionamenti e gli attacchi informatici cui possono essere soggette le infrastrutture informatiche utilizzate per tali operazioni.

Cosa accadrà a Binance?

Analizzando il comunicato possiamo notare come la Consob si riferisca principalmente alle sezioni relative ai Derivati e alle Azioni: due prodotti finanziari effettivamente regolamentati dalla Consob e per i quali Binance non ha alcuna autorizzazione.

Prendendo per esempio le Azioni e la sezione chiamata Stock Token, Binance permette di fare trading su dei token che seguono l’andamento del prezzo di alcune società quotate nei mercati azionari. È possibile acquistare Token relativi alle azioni di Apple, Microsoft, Tesla e Coinbase. Dal punto di vista della Consob, quindi, questi Stock Token sarebbero un modo di operare sul mercato azionario senza esserne abilitati.

Nella seconda parte del comunicato, la Consob parla in generale della criptovalute e dell’alta volatilità che le contraddistingue, mettendo in guardia gli utenti dai rischi di questi investimenti.

Sebbene i consigli finali della Consob sembrino persino esagerati, non si può che condividerli. Questo discorso però non vale solo per le crypto, ma per qualsiasi investimento finanziario. La Consob questo dovrebbe ricordarlo bene, dato che negli ultimi anni è capitato a tanti investitori italiani di perdere i loro risparmi a causa di investimenti errati, in certi casi persino suggeriti da alcune banche stesse. Per citare un esempio, la triste vicenda di Banca Etruria, che nulla ha a che fare con Bitcoin e criptovalute.

Binance sta sicuramente affrontando un momento difficile e dovrà lavorare duramente per regolarizzare tutte le irregolarità che sono state individuate, tuttavia non è propriamente corretto titolare che la Consob ha vietato o bloccato Binance, in quanto il sito è ancora operativo. Piuttosto, la Consob ha voluto mettere in guardia i risparmiatori da eventuali investimenti errati.

Per chi volesse seguire i consigli della Consob e cercare un’alternativa più sicura, potrebbe valutare di spostarsi su Crypto.com e Coinbase, due exchange completamente in regola con tutte le normative italiane ed europee.

Per approfondimenti, ricordiamo le nostre recensioni di crypto.com e Coinbase.