Il Bitcoin ha raggiunto nuovamente vette elevate, superando la soglia psicologica dei 95.000 dollari e avviandosi verso il traguardo dei 100.000 dollari. Questo aumento significativo del valore avviene in un contesto di eventi favorevoli e di crescente accettazione da parte delle istituzioni.

Nella mattinata di domenica 27 aprile, il prezzo della criptovaluta ha toccato i 95.100 dollari, trainato da un rinnovato entusiasmo da parte degli investitori globali. Dopo un periodo di stabilità attorno ai 93.000 dollari, è emersa una pressione d’acquisto che ha accelerato il rialzo.

Un elemento chiave che ha facilitato questo impulso è stata la dichiarazione dell’ex presidente americano Donald Trump, riguardo a potenziali alleviamenti delle tariffe sulle importazioni dalla Cina. Tale notizia ha innescato un recupero nei mercati azionari e delle materie prime, beneficiando anche il Bitcoin.

Domenica, la valuta digitale ha toccato un massimo di 95.115 dollari, registrando un incremento dell’1% nelle 24 ore, secondo CoinGecko. Nel complesso, Bitcoin ha mostrato un guadagno settimanale del 10,6%, superando l’andamento dell’S&P 500 e dell’oro. I risultati mensili parlano di un aumento dell’11,8%, mentre il rendimento annuale ha raggiunto un notevole 48,4%.

Atmosfera di Mercato Positiva

La fiducia degli investitori ha trovato ulteriore supporto grazie alle affermazioni di Changpeng Zhao, co-fondatore di Binance, che ha menzionato intuizioni ottimistiche sui social media. Le sue parole hanno suscitato reazioni positive nella comunità cripto, forte della sua posizione di leadership nel primo exchange di criptovalute a livello mondiale.

La recente corsa del Bitcoin si è verificata in concomitanza con un numero elevato di liquidazioni nel mercato dei futures. Dall’inizio della settimana, più di 450 milioni di dollari in posizioni short sono stati liquidati, poiché i venditori sono stati colti di sorpresa dall’innalzamento del Bitcoin oltre i 94.000 dollari.

I segnali tecnici attuali suggeriscono un potenziale rialzista. Il Bitcoin ha chiuso sopra i 94.300 dollari, stabilendosi all’interno del canale Keltner superiore. I grafici mostrano un’espansione del canale, indicando la possibilità di ulteriori rialzi verso l’obiettivo di 102.500 dollari.

In aggiunta, il Parabolic SAR ha confermato una tendenza rialzista, mentre l’indice RSI indica che esiste ancora margine per ulteriori guadagni, essendo lontano dalla zona di ipercomprato.

Crescita dell’Interesse Istituzionale

L’interesse istituzionale nei confronti del Bitcoin continua a crescere, con afflussi netti verso gli ETF che tracciano il Bitcoin che hanno raggiunto un picco di 3,1 miliardi di dollari negli ultimi cinque giorni. Inoltre, il tasso di premio dei futures sul Bitcoin ha toccato il suo massimo in sette settimane, rivelando una crescente predisposizione ad assumere posizioni long.

Questo rinnovato interesse da parte delle istituzioni contrasta con un approccio più prudentemente cauto da parte dei trader retail, come dimostrano le variazioni nei tassi di finanziamento nel mercato dei futures.

Da notare anche che la correlazione del Bitcoin con l’S&P 500 è scesa al 29%, un netto ridimensionamento rispetto al 60% registrato tra marzo e metà aprile, a indicare una crescente autonomia della criptovaluta.

In sintesi, il Bitcoin ha dimostrato una notevole solidità, nonostante l’incertezza legata a eventi macroeconomici. Rimanendo sopra i 90.000 dollari, la fiducia degli investitori potrebbe accrescere ulteriormente, preparando il terreno per potenziali guadagni superiori alla soglia dei 100.000 dollari nel prossimo futuro.