Cantor Fitzgerald si prepara a intraprendere un’importante iniziativa nel mondo delle criptovalute, con un progetto ambizioso che prevede la creazione di un fondo di investimento dedicato agli asset digitali. Questo fondo, che avrà un valore complessivo di 3 miliardi di dollari, sarà conosciuto come 21 Capital ed è sostenuto da attori di spicco nel panorama delle criptovalute, tra cui Tether, SoftBank e Bitfinex.
Per avviare questa nuova avventura, Cantor Fitzgerald ha già assicurato 200 milioni di dollari attraverso Cantor Equity Partners. La direzione del progetto è affidata a Brandon Lutnick, figlio del Segretario al Commercio statunitense. Il fine dell’iniziativa è quello di seguire le orme di MicroStrategy, ora rinominata Strategy, che ha sorpassato i confini tradizionali per diventare una potenza nel settore delle criptovalute.
Investimenti iniziali e strategie
A differenza di Strategy, che ha scelto di acquistare Bitcoin direttamente per ampliare le sue riserve, 21 Capital partirà con i contributi dei partner fondatori. Tether è prevista a fornire Bitcoin per un valore di 1,5 miliardi di dollari, mentre SoftBank contribuirà con 900 milioni e Bitfinex porterà a bordo 600 milioni.
In aggiunta a questi apporti iniziali, 21 Capital intende raccogliere ulteriori 550 milioni di dollari, attraverso 350 milioni di obbligazioni convertibili e 200 milioni di equity private. L’obiettivo è quello di ampliare le riserve di Bitcoin e posizionarsi in concorrenza con le imprese pubbliche che già detengono rilevanti quantità di criptovalute.
Custodia e operazioni sicure
Per garantire un’operatività sicura e affidabile, Cantor Fitzgerald ha scelto Copper e Anchorage Digital come partner per la gestione della custodia e del collaterale. Queste alleanze mirano a offrire soluzioni di finanziamento sicure che siano garantite da Bitcoin, specificamente pensate per attrarre investitori istituzionali.
Il segnale del settore finanziario
L’avvio di questa iniziativa da parte di Cantor Fitzgerald evidenzia un crescente interesse delle istituzioni finanziarie tradizionali nei confronti degli asset digitali. Il passo della società riflette una tendenza in rapido sviluppo, simile a quella che ha elevato MicroStrategy a leader di mercato offrendo agli investitori un modo indiretto per esporsi al Bitcoin.
Al momento, MicroStrategy vanta oltre 534.000 BTC, un valore stimato di circa 50 miliardi di dollari, rendendola il principale detentore corporate di questo asset criptovalutario.
SoftBank e la fiducia nel Bitcoin
La partecipazione di SoftBank in 21 Capital segnala una rinnovata fiducia nella criptovaluta. Dopo aver subìto perdite significative in precedenti investimenti nel settore, SoftBank sembra ora voler investire a lungo termine nelle tecnologie correlate alle criptovalute. Recentemente ha anche investito 50 milioni di dollari in Cipher Mining, cercando al contempo alleanze nell’ambito delle infrastrutture per il calcolo ad alte prestazioni.