Il 9 aprile, il presidente Trump ha comunicato una sospensione di 90 giorni riguardo all’applicazione di nuove tariffe, e questo ha avuto un impatto notevole sul sentiment di mercato, portando a un significativo rimbalzo, in particolare per Bitcoin. Questo incremento appare essere principalmente sostenuto da una vivace attività nel mercato spot, mentre l’impatto dei derivati sembra essere limitato.

Interesse Reale nel Mercato

Recenti rapporti suggeriscono che l’andamento attuale dimostra un reale interesse da parte di investitori, piuttosto che semplici attori speculativi. Questo contribuisce a una maggiore fiducia nella fondatezza delle dinamiche di mercato. Bitcoin ha vissuto una correzione di 88 giorni dal massimo storico di $109.590 toccato il 20 gennaio, con una flessione di poco oltre il 25%. Le analisi storiche indicano che sia la profondità che la durata di questa correzione rientrano nelle normali ciclicità di un mercato rialzista, rendendo l’attuale movimento più una pausa salutare piuttosto che un cambiamento di percorso.

Correzioni e Consolidamenti

Osservando i cicli passati di Bitcoin, risulta che frequentemente si registrano ribassi tra il 25% e il 35% dai massimi locali, seguiti da un consolidamento di durata variabile tra 3 e 4 mesi prima della ripresa dei rally. Questa fase correttiva, sia per lunghezza che per entità, rispecchia modelli precedenti del mercato. Anche se la correzione è stata accentuata, essa si allinea con una tipica pausa di metà ciclo, piuttosto che con una rottura della tendenza rialzista.

Crescita del Volume Cumulativo

Negli ultimi giorni, un aspetto interessante è stata la continua crescita del Spot Cumulative Volume Delta (CVD), che rappresenta il saldo netto tra ordini di acquisto e vendita. Sui principali exchange spot, è apparso chiaro che i compratori hanno costantemente incrementato le loro proposte, evidenziando un forte interesse a soddisfare l’offerta, anche da parte dei venditori di grande volume.

Divergenze di Prezzo

Nonostante la netta pressione d’acquisto, il prezzo di Bitcoin continua a oscillare tra $75.000 e $85.000, con grafici a lungo termine che mostrano un consolidamento laterale piuttosto che un cambiamento direzionale determinante. Questa divergenza tra elevata attività di acquisto e stagnazione dei prezzi suggerisce un accumulo silenzioso e significativo. Sebbene le richieste di acquisto siano robuste, i prezzi non sembrano essere influenzati in modo sostanziale, il che indica che l’offerta non incontra resistenze rilevanti da parte dei venditori.

Accumulo su Scali Ampli

La crescita del CVD vista su diversi exchange indica che l’accumulo sta avvenendo su ampia scala, senza limitazioni a una specifica piattaforma o area. Questa forma di accumulo costante, avvenuta sotto la superficie del mercato, potrebbe preparare il terreno per un possibile scatto rialzista. Se il libro degli ordini si assottiglia e la pressione di vendita diminuisce, il mercato potrebbe sperimentare una reazione rialzista rapida. Tuttavia, potrebbe essere necessario un catalizzatore macroeconomico per innescare questa transizione. Configurazioni simili, caratterizzate da un aumento del CVD e da una stabilizzazione dei prezzi, hanno storicamente portato a forti movimenti al rialzo una volta superate determinate resistenze. Di conseguenza, sebbene la situazione attuale possa apparire calma, c’è una crescente energia potenziale in fase di accumulo all’interno della struttura di mercato.