First Digital Trust ha categoricamente respinto le accuse di insolvibilità sollevate da Justin Sun, ribadendo la piena garanzia del proprio stablecoin, FDUSD, attraverso titoli di Stato statunitensi. Sun, tramite un post sui social media, aveva affermato che la società non fosse in grado di elaborare il rimborso del suo stablecoin, lanciando così seri dubbi sulla sua stabilità finanziaria.
Le dichiarazioni di Sun hanno avuto immediati effetti sul mercato, con il valore di FDUSD che è precipitato fino a 0,8726 dollari, prima di recuperare parzialmente e stabilizzarsi attorno a 0,9870 dollari. Questa situazione ha suscitato interrogativi non solo sulla solvibilità di FDUSD, ma anche sulla trasparenza dell’emittente e sulle possibili conseguenze sistemiche per Binance, che detiene una quota considerevole di FDUSD.
Chiarimenti sulla Questione TrueUSD
First Digital Trust ha puntualizzato che le problematiche in discussione riguardano principalmente il TrueUSD (TUSD) e non il FDUSD, affermando che tutte le riserve di FDUSD sono pienamente garantite e verificabili attraverso titoli di Stato. La società ha riportato che i dettagli ISIN delle sue riserve sono disponibili nel rapporto di attestazione. Tuttavia, l’emittente di TUSD ha accusato FDT di aver gestito male circa 500 milioni di dollari investiti in TUSD.
Secondo First Digital, ogni dollaro a supporto di FDUSD è totalmente sicuro e coperto da titoli di Stato statunitensi. Hanno descritto le affermazioni di Sun come una “campagna di diffamazione tipica di Justin Sun”, mirata a danneggiare un concorrente. In reazione a queste accuse, First Digital ha annunciato la volontà di intraprendere azioni legali per difendere i propri diritti e la propria reputazione.
Implicazioni per Binance e il Mercato
Binance possiede circa il 94% dell’offerta di FDUSD, pari a un totale di circa 2,2 miliardi di dollari, con 1,5 miliardi provenienti da depositi di utenti e 700 milioni da fondi aziendali. Il depeg di FDUSD ha quindi ripercussioni significative per Binance, che è la piattaforma principale per il trading di FDUSD/BTC.
In seguito alla pressione normativa ricevuta dagli enti regolatori, Binance aveva iniziato a distaccarsi da Binance USD (BUSD), cercando nuove alternative come FDUSD, USDT e TUSD. L’inserimento di FDUSD nella propria infrastruttura è avvenuto rapidamente, rendendo le attuali instabilità ancora più critiche sia per la reputazione che per l’operatività di Binance.
Nonostante le riserve di FDUSD siano indicate come collaterali al 111%, gli eventi recenti hanno sollevato interrogativi sulla liquidità e sui meccanismi di rimborso dell’asset. Questi fattori potrebbero riaccendere discussioni regolatorie su Binance e sulle sue pratiche di due diligence, specialmente riguardo i fornitori terzi di stablecoin.
Conclusioni
In sintesi, la risposta di First Digital Trust e gli sviluppi recenti nel mercato evidenziano quanto possa essere volatile il panorama delle criptovalute, caratterizzato da rischi e incertezze, in un contesto in continua evoluzione e sottoposto a una crescente attenzione normativa.