Il 28 marzo, la Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) ha annunciato importanti aggiornamenti alle sue linee guida, permettendo così alle banche sotto la sua supervisione di intraprendere attività correlate alle criptovalute senza necessità di previa approvazione da parte dell’agenzia. Questa libertà sarà concessa a patto che le banche gestiscano adeguatamente i rischi associati, attenendosi agli standard di sicurezza e solidità richiesti. Questo sviluppo rappresenta un deciso cambiamento rispetto alle politiche adottate in passato.

Commenti del Presidente della FDIC

Travis Hill, presidente ad interim della FDIC, ha espresso che questa decisione segna una rottura significativa rispetto all’approccio prudente degli ultimi tre anni. Hill ha dichiarato di aspettarsi che questo rappresenti solo un primo passo nel percorso odierno della FDIC verso un nuovo modo per le banche di inserirsi nelle attività di criptovaluta e blockchain.

Collaborazione con Altri Enti di Regolamentazione

Inoltre, l’agenzia ha fatto sapere che continuerà a collaborare con il Gruppo di Lavoro Presidenziale sui Mercati Finanziari. Questo sforzo servirà a fornire ulteriori indicazioni e a coordinarsi con altre agenzie di regolazione per sostituire i precedenti documenti interagenzia riguardanti i beni digitali. Bo Hines, Direttore Esecutivo del Gruppo di Lavoro, ha descritto questo cambiamento come “un grande passo verso l’innovazione e l’adozione” nel settore delle attività finanziarie.

Un Nuovo Approccio all’Innovazione Finanziaria

Questo cambiamento riflette un’iniziativa più ampia di riforma dell’approccio della FDIC all’innovazione nel settore finanziario. Negli ultimi anni, molte banche interessate ad attività connesse agli asset digitali hanno ricevuto lettere informali che le esortavano a sospendere le interazioni con i servizi crittografici, tra cui la custodia e le offerte di criptovalute al dettaglio. Questi approcci sono stati criticati da professionisti del settore crypto come componenti di una strategia per limitare lo sviluppo dell’industria negli Stati Uniti.

Rivalutazione delle Pratiche di Compliance

Hill ha anche denunciato la mancanza di trasparenza in queste pratiche, sostenendo che esse hanno alimentato la percezione che la FDIC fosse contraria all’innovazione tramite misure non pubblicamente rese note. In un intervento tenuto a gennaio, ha riconosciuto la carenza di indicazioni chiare per le banche, che fino ad allora avevano subito interventi sporadici senza il supporto di un processo regolamentativo formale.

Focus sui Servizi di Deposito Tokenizzati

Le recenti discussioni interne alla FDIC si sono concentrate sulla possibilità di consentire alle banche di offrire servizi di deposito tokenizzati e altre infrastrutture finanziarie basate su blockchain, senza ritardi normativi ingiustificati. Questa posizione porta la FDIC a essere più allineata con altri enti regolatori, come la Securities and Exchange Commission (SEC), che ha iniziato a sviluppare framework normativi specifici per il settore crypto.

Pressione per una Regolamentazione Chiara

Infine, questa iniziativa arriva in un contesto di crescente pressione da parte degli attori del settore e dei legislatori, che chiedono ai regolatori bancari di fornire linee guida chiare e coerenti per le attività legate alle criptovalute.