Recentemente, l’attenzione si è concentrata sul Senato degli Stati Uniti, che ha deciso di abrogare una normativa proposta dal Servizio delle Entrate Interno (IRS). Questa regola riguardava la “Segnalazione dei Proventi Lordi da parte dei Broker che Forniscono Servizi per le Vendite di Attivi Digitali”. Inizialmente, si prevedeva che a partire dall’anno fiscale 2027, le piattaforme di finanza decentralizzata (DeFi) dovessero fornire all’IRS informazioni dettagliate sui loro clienti. L’intento alla base di questa norma era quello di migliorare la conformità fiscale, trattando le DeFi in modo analogo alle tradizionali borse valori e ai broker di titoli.

Il Voto Bipartisan e le Ragioni Dietro l’Annullamento

Il voto per l’abrogazione della regola è stato bipartisan e ha visto la guida del senatore Ted Cruz, il quale ha evidenziato il fatto che le piattaforme DeFi non possono essere classificate come broker convenzionali. Secondo Cruz, l’applicazione della norma avrebbe comportato oneri di conformità eccessivi per queste piattaforme. L’annullamento è stato approvato con un voto di 70 a 27, ricevendo il supporto dei repubblicani e di 17 membri democratici.

Paul Grewal, chief legal officer di Coinbase, ha commentato come la decisione evidenzi la possibilità di collaborazione tra Democratici e Repubblicani, suggerendo che entrambe le parti possono unirsi su questioni di rilevanza comune. Cruz ha sottolineato l’importanza di questo voto, definendolo un segno chiaro di disapprovazione nei confronti della regolamentazione proposta, considerando il tema della criptovaluta come uno dei principali argomenti discussi nelle recenti elezioni.

Le Preoccupazioni per la Compliance e le Implicazioni Future

Tuttavia, non tutti condividono la stessa opinione riguardo all’abrogazione della regola. Mike Kaercher, vicedirettore del Tax Law Center della New York University, ha sollevato preoccupazioni sul fatto che la decisione potrebbe indurre l’industria degli attivi digitali a nascondersi, rendendo più complesso il monitoraggio di attività illecite come l’evasione fiscale e il traffico di sostanze controllate.

Un Mercato Crypto in Movimento

Nel contesto delle piattaforme DeFi, si è osservato un recente aumento del valore totale bloccato, grazie a un rialzo generalizzato nel mercato delle criptovalute. Tuttavia, si è registrato un successivo ritiro del 33%, portando il valore a 102 miliardi di dollari, un numero significativamente inferiore rispetto al picco di 212 miliardi raggiunto nel dicembre 2021.

Negli ultimi giorni, il mercato crypto ha mostrato segni di ripresa, con una capitalizzazione totale che è aumentata del 2%, raggiungendo i 2,97 trilioni di dollari. Bitcoin ha avuto una risalita, superando gli 88.000 dollari, mentre Ethereum ha registrato un incremento del 4%. Tuttavia, rimane ai livelli più bassi degli ultimi dodici mesi, con un valore di poco superiore a 2.150 dollari. Altri asset come XRP, Cardano (ADA), Hedera (HBAR) e Bitcoin Cash (BCH) hanno mostrato guadagni più evidenti.