Un atteso aggiornamento per Solana è stato finalmente lanciato, cambiando il modo in cui le commissioni prioritarie vengono gestite sulla blockchain. A partire da ora, tutte le commissioni facoltative pagate dagli utenti per velocizzare le loro transazioni saranno destinate ai validatori.

Riduzione delle Commissioni Prioritarie

Stando ai dati forniti da Solana Compass, la commissione prioritaria media è diminuita del 40% rispetto ai periodi precedenti all’attivazione della nuova funzionalità. Sebbene questo possa apparire come un segnale positivo, è ancora presto per determinare se questa tendenza si stabilizzerà nel lungo termine. Nel breve periodo, tuttavia, l’implementazione ha reso i token di staking liquido — utili per i validatori nel trasferire i premi delle commissioni prioritarie — tra i più redditizi disponibili sul mercato.

Il Ruolo delle Commissioni Prioritarie

Gli utenti di Solana hanno la possibilità di pagare una commissione prioritaria oltre a quella standard della rete, in modo da aumentare la probabilità che la loro transazione venga inclusa nella blockchain. In passato, il 50% delle commissioni prioritarie veniva destinato ai validatori, mentre l’altra metà veniva bruciata, ossia rimossa dal circolo economico.

Nel maggio 2024, i validatori hanno votato per destinare il 100% delle commissioni prioritarie a loro stessi, poiché il sistema di bruciatura poteva generare intese non ufficiali tra i validatori e i trader. Con l’approssimarsi dell attivazione di SIMD-0096, alcuni sviluppatori hanno espresso preoccupazioni riguardo alla mancanza di meccanismi per condividere le ricompense delle commissioni prioritarie con gli staker, rischiando di avvantaggiare eccessivamente i validatori a discapito di coloro che delegano la loro partecipazione.

Proposte Futura e Token di Staking Liquido

Una proposta per il futuro, nota come SIMD-0123, potrebbe implementare la condivisione delle commissioni prioritarie all’interno del protocollo, sebbene questa attivazione non sia imminente. Nel frattempo, un modo efficace per i validatori di condividere i profitti con gli staker è rappresentato dai token di staking liquido (LST). Questi token offrono diritti tokenizzati su una percentuale dei rendimenti generati da un pool di SOL messi in staking. Se i validatori trasferiscono il surplus di SOL guadagnato nel pool di staking, i possessori di LST beneficiano di un rendimento maggiore.

Sanctum, un fornitore di LST di Solana, ha annunciato l’intenzione di sviluppare un LST per ogni validatore sulla rete, portando il totale degli LST a oltre mille, con un aumento considerevole.

Aumento dei Rendimenti e Critiche agli LST

Recentemente, gli LST di Solana hanno registrato un aumento generale dei rendimenti. Ad esempio, Jupiter ha visto un rendimento dell’11,96%, superando il 10,69% del periodo precedente. Tuttavia, l’utilizzo degli LST potrebbe non essere privo di problemi. Convertire lo staking nativo in LST potrebbe risultare in eventi tassabili per i possessori di SOL, e c’è una certa esitazione nel dover riporre fiducia nei validatori affinché trasferiscano l’intero rendimento agli staker.

Max Kaplan, responsabile dello staking presso Sol Strategies, ha espresso le proprie preoccupazioni, affermando: “Odio assolutamente le situazioni di tipo ‘fidati di me'”. Kaplan ha descritto il metodo degli LST come confuso e ha avvertito riguardo a una possibile cattiva esperienza utente e ai rischi di frodi.

Nuove Iniziative e Strumenti

Nel frattempo, Jito, che gestisce il più grande LST di Solana, ha recentemente lanciato TipRouter, uno strumento progettato per distribuire automaticamente le commissioni prioritarie, con la possibilità di verificare tali transazioni on-chain. Questa innovazione potrebbe contribuire a migliorare la trasparenza e la fiducia nel sistema, rappresentando un passo avanti nella gestione delle commissioni su Solana.