Recentemente, quattro importanti exchange di criptovaluta hanno ottenuto licenze complete secondo il regolamento Markets in Crypto-Assets (MiCA) dell’Unione Europea, che entrerà in vigore il 30 dicembre 2024. Questo regolamento mira a creare un quadro normativo uniforme per i fornitori di servizi di crypto-asset (CASP) operanti nello Spazio Economico Europeo (SEE).

Licenze ottenute da Crypto.com

Il 27 gennaio, Crypto.com ha ufficialmente comunicato che la sua filiale maltese ha ricevuto la licenza MiCA dall’Autorità per i servizi finanziari di Malta (MFSA). Questa licenza consentirà alla piattaforma di operare in tutti i 30 Stati membri del SEE, offrendo così una vasta gamma di servizi connessi alle criptovalute all’interno di un sistema normativo ben definito. Questo traguardo arriva dopo un’approvazione preliminare ottenuta all’inizio dello stesso mese. La licenza MiCA si unisce agli altri riconoscimenti globali già conseguiti da Crypto.com, comprendenti licenze importanti in paesi come Regno Unito, Singapore, Dubai, Stati Uniti e Australia.

OKX e la sua espansione in Europa

Nella stessa data, anche OKX ha annunciato il conseguimento di una licenza MiCA tramite il suo hub di Malta. I servizi offerti da OKX includono il trading OTC, trading spot, trading automatizzato e copy trading, fino a operazioni in euro su oltre 240 criptovalute. Grazie a funzionalità come i prelievi e depositi gratuiti in euro tramite bonifici bancari, supporto linguistico specifico e metodi di pagamento affidabili, l’exchange mira a rendere il trading di asset digitali più accessibile e semplice nello SEE. OKX ha anche piani di ampliamento della licenza per operare in tutti gli Stati membri del SEE.

Bitpanda e il suo riconoscimento

Anche Bitpanda, un unicorno fintech austriaco, ha ottenuto la licenza MiCA dall’Autorità federale di vigilanza finanziaria tedesca (BaFin) lo stesso giorno. Questo riconoscimento segna un passo significativo per Bitpanda, che diventa così il secondo CASP a ricevere una licenza da BaFin dopo l’applicazione completa del regolamento MiCA.

Il primo CASP tedesco a ricevere la licenza

Infine, va menzionato che il primo CASP tedesco ad ottenere la licenza MiCA è stato Boerse Stuttgart Digital Custody, il quale ha ricevuto l’approvazione da BaFin il 17 gennaio. La licenza a livello europeo supporta l’intento della società di diventare un fornitore di infrastrutture regolamentate per banche, broker e gestori patrimoniali, segnando così un’importante evoluzione nel panorama delle criptovalute in Germania e oltre.