Evoluzione delle Stablecoin nel Contesto Economico Brasiliano
Negli ultimi anni, le stablecoin hanno acquisito una crescente visibilità, specialmente con l’aumento del mercato degli asset digitali. Questi strumenti finanziari stanno assumendo un ruolo sempre più rilevante nelle economie in via di sviluppo, con un’attenzione particolare rivolta al Brasile e ad altre nazioni dell’America Latina.
Il fenomeno della dollarizzazione all’interno dell’economia brasiliana è rappresentato dall’adozione di stablecoin come Tether e USD Coin, creando una forma di dollarizzazione silenziosa. L’interesse nei confronti dei token ancorati al dollaro sta crescendo, come dimostrano le recenti statistiche raccolte nella regione.
Storia dell'Iperinflazione in Brasile
Il Brasile e altre nazioni latinoamericane hanno vissuto un passato caratterizzato da gravi crisi inflazionistiche. Durante il ventesimo secolo, il paese ha affrontato decenni di inflazione elevata e iperinflazione. Di conseguenza, molti investitori si sono orientati verso beni rifugio come immobili, oro e dollari. L’introduzione del Piano Real nel 1994 ha stabilizzato l’economia brasiliana, ma la minaccia di una nuova iperinflazione è riemersa, con un deprezzamento del real rispetto al dollaro statunitense del 25% in un solo anno.
Le Stablecoin come Strumento di Dollarizzazione
Le stablecoin si stanno affermando come strumenti fondamentali nel panorama delle criptovalute. La domanda per queste monete digitali sta crescendo, particolarmente tra i brasiliani e gli altri latinoamericani. Secondo l’Agenzia Federale delle Entrate brasiliana, a luglio 2024, 4,1 milioni di cittadini avevano eseguito transazioni con asset digitali, e le operazioni con Dollar Tether costituivano oltre il 90% del volume totale delle transazioni nel paese. Un’indagine del maggio 2024 ha rilevato che circa 26 milioni di brasiliani hanno investito nel mercato delle criptovalute, il che corrisponde al 7,8% della popolazione.
Questa popolarità ha generato situazioni interessanti, come l’uso comune delle stablecoin ancorate al dollaro per transazioni quotidiane nel 25 de Março, il più grande centro commerciale all’aperto di San Paolo.
Crescente Accessibilità e Influenza
Polo Ardoino, CEO di Tether Limited, ha evidenziato la straordinaria diffusione dell’USDT nel mercato brasiliano, rivelando che nel primo trimestre del 2023, questo token ha rappresentato il 81% del valore totale delle transazioni di criptovaluta e stablecoin, pari a 37,1 miliardi di reais. Sebbene molti brasiliani continuino a considerare le banche come luoghi sicuri per custodire il denaro, cresce la propensione a cercare soluzioni di accesso rapido e semplice al sistema finanziario attraverso l’utilizzo di USDT. In questo contesto, alleanze come quella tra SmartPay e Tether, che consentono l’accesso al Tether in oltre 24.000 sportelli automatici in tutto il Brasile, risultano cruciali per i cittadini che preferiscono utilizzare questi token per pagamenti vari tramite il sistema Pix.
Impatti Economici e Futuro delle Stablecoin
L’aumento dell’adozione delle stablecoin nei mercati emergenti porta con sé effetti positivi per l’economia statunitense, poiché tale crescita è principalmente sostenuta da obbligazioni del governo degli Stati Uniti, contribuendo alla monetizzazione del debito federale. Tuttavia, l’adozione sempre più ampia di queste monete digitali ha anche un impatto negativo sulla valuta nazionale, con molti brasiliani che continuano a scambiare la loro moneta locale per dollar digitali, influenzando in tal modo il mercato dei cambi.
In sintesi, la crescente diffusione delle stablecoin in Brasile rappresenta un fenomeno complesso, che non solo riflette le sfide economiche della nazione, ma segna anche un’importante evoluzione verso nuove modalità di transazione e risparmio in un contesto finanziario instabile.