Decisione del tribunale di Singapore

Un’importante pronuncia del tribunale superiore di Singapore ha consentito a Zettai Pte Ltd di convocare un incontro con i creditori della piattaforma di scambio di criptovalute WazirX. Questo passo fondamentale permette all’azienda di presentare un piano di ristrutturazione in risposta ai debiti accumulati e al furto di 230 milioni di dollari, perpetrato da un attacco informatico attribuito al gruppo Lazarus, sostenuto dalla Corea del Nord.

Protezione legale in fase di ristrutturazione

La corte ha concesso a Zettai un periodo di moratoria di 16 settimane, che la protegge da eventuali azioni legali durante il processo di implementazione del piano. I creditori avranno l’opportunità di esaminare lo Schema di Accordo proposto, che delinea come gli attivi verranno distribuiti e quali saranno le modalità per riprendere le operazioni della piattaforma. Sono state introdotte modifiche al processo di riunione per aumentare la partecipazione degli utenti di WazirX, molti dei quali sono stati inattivi negli ultimi tempi.

Le accuse mosse da alcuni creditori, che suggerivano una complicità di Zettai nell’attacco informatico, sono state respinte in quanto prive di fondamento. Le indagini portate avanti da Stati Uniti, Giappone e Corea del Sud hanno confermato il coinvolgimento del gruppo Lazarus nella violazione, una conclusione riconosciuta dal tribunale. Zettai ha riaffermato il suo impegno verso la trasparenza e ha promesso di accelerare il processo di recupero per i creditori.

Strategia di ristrutturazione e prospettive future

Nischal Shetty, fondatore di WazirX, ha espresso un cauto ottimismo riguardo al piano di ristrutturazione, ritenendolo la migliore opportunità per i creditori di recuperare i propri asset e per la piattaforma di rinascere. Il progetto include la riorganizzazione dei debiti, la distribuzione di attivi liquidi ai creditori e l’emissione di token speciali pensati per facilitare ulteriori prelievi. Inoltre, il piano prevede il rilancio della piattaforma WazirX, arricchita con funzionalità migliorate, come uno scambio decentralizzato, e l’allocazione dei profitti futuri al recupero dei creditori nel periodo di tre anni.

L’incontro con i creditori si svolgerà online, e i dettagli sul processo di voto saranno comunicati nelle settimane a seguire. Zettai ha incoraggiato i creditori a supportare il piano, evidenziando che offre un risultato più favorevole rispetto ad altre opzioni.

Implicazioni per il settore e il contesto legale

Gli analisti considerano gli sforzi di Zettai come una prova importante per il sistema giuridico di Singapore nella risoluzione di dispute finanziarie complesse nel settore delle criptovalute. Una ristrutturazione di successo potrebbe costituire un modello utile per altre aziende che si trovano ad affrontare situazioni analoghe, segnando un precedente significativo nella gestione di crisi nel mondo degli asset digitali.