Introduzione ai Contratti Futuri di CME Group
CME Group, un attore di spicco nei mercati dei derivati a livello internazionale, sembra intenzionato a introdurre contratti futuri per Solana (SOL) e XRP. Questa possibilità è emersa quando un utente di X ha mostrato uno screenshot di una pagina di test della CME, che anticipa un pre-lancio previsto per il 10 febbraio.
Speculazioni e Conferme
Nonostante non ci siano state dichiarazioni ufficiali da parte di CME Group sulla validità delle informazioni diffuse, l’interesse e la speculazione in merito a questo possibile lancio sono cresciuti. Alex Thorn, responsabile della ricerca presso Galaxy Digital, ha affermato che CME sta progettando di lanciare contratti futuri e micro contratti per entrambe le criptovalute, tutti regolati in contante.
Dimensione dei Contratti Futuri
I dettagli sui contratti futuri previsti sono già stati divulgati: il contratto futuro per Solana sarà di 500 SOL, mentre la versione micro sarà di 25 SOL. Per XRP, il contratto futuro avrà una dimensione di 50.000 XRP, con una versione micro fissata a 2.500 XRP. Queste informazioni sono state bene accolte dal mercato, sebbene circolino timori sull’autenticità dei materiali.
Analisi del Settore
James Seyffart, analista ETF presso Bloomberg, ha osservato che, anche se esiste la possibilità che la pagina possa essere un falso, l’idea di contratti futuri per SOL e XRP risulta logica e attesa nel contesto attuale. Seyffart ha inoltre scherzato sul fatto che, nel caso in cui le immagini si rivelassero ingannevoli, sarebbe comunque un “buon inganno”.
Aspettative per gli ETF
Nel contempo, Eric Balchunas, un altro analista senior di Bloomberg, ha manifestato la sua opinione riguardo alla possibile introduzione di un ETF che segua i futuri di SOL già a partire da metà marzo. Tuttavia, ha sollevato dubbi sulla domanda di mercato per questo prodotto, specialmente in vista dell’imminente lancio di un ETF spot per SOL.
Domande sulla Regolamentazione
Negli Stati Uniti, il mercato sta assistendo a una vera ondata di richieste per ETF collegati alle criptovalute. Attualmente, 33 ETF proposti da 13 diversi emittenti sono in attesa di approvazione da parte della Securities and Exchange Commission (SEC). Tali proposte includono ETF per XRP, SOL e Hedera (HBAR), nonché fondi focalizzati su memecoin.
Nuove Iniziative nel Mercato
Rex Shares ha recentemente presentato domanda per sette ETF spot, di cui tre dedicati ai memecoin come Official Trump (TRUMP), Dogecoin (DOGE) e Bonk (BONK). Balchunas ha definito la situazione “surreale”. Gli analisti di Bloomberg prevedono un incremento delle domande di ETF crypto nel 2023, ma non si aspettavano la crescente attenzione per i fondi spot legati ai memecoin.
Richieste all'Autorità di Regolamentazione
Matthew Sigel, a capo della ricerca sugli asset digitali di VanEck, ha invitato la SEC a rivedere il processo di approvazione degli ETF secondo la logica del “chi primo arriva, meglio alloggia”, in considerazione dell’aumento delle nuove domande.
Conclusione
Queste evoluzioni nel settore delle criptovalute evidenziano un crescente interesse degli investitori verso forme innovative di asset e contratti derivati associati a criptovalute emergenti.