Trump e il Settore Criptovalutario

Donald Trump si appresta a iniziare il suo secondo mandato come Presidente degli Stati Uniti, attirando l’attenzione degli investitori nel mondo delle criptovalute. L’elezione di Trump, frutto di una campagna molto costosa, potrebbe generare nuove possibilità per il settore cripto, con un focus particolare sulla rete Solana.

Impatto su Bitcoin e Solana

Dopo la sua vittoria elettorale, Bitcoin ha visto un notevole aumento di valore, stimolato dalla proposta di Trump di costituire una riserva strategica di bitcoin. L’obiettivo sarebbe quello di accumulare circa il 5% delle riserve di bitcoin nel Tesoro degli Stati Uniti. Tuttavia, alcuni esperti sostengono che il suo mandato potrebbe apportare benefici anche a Solana, che sta attirando sempre più attenzione nel mercato.

Crescita di Solana

Nei giorni che precedono l’inaugurazione di Trump, il valore di SOL è aumentato del 19%. Questo slancio è stato in parte alimentato da report del New York Post che indicano che il nuovo presidente potrebbe essere “aperto all’idea” di istituire una riserva strategica per le criptovalute, includendo token statunitensi come SOL, XRP e USDC.

Moderare l’Entusiasmo

Nonostante le prospettive positive, è fondamentale mantenere un certo scetticismo. Alexander Grieve, vice presidente di Paradigm, sottolinea l’importanza di attendere conferme ufficiali da parte di Trump o del suo staff in merito a queste ipotesi, e di interrogarsi sulle reali motivazioni delle notizie circolanti.

Riforme Normative e Cruciali Prospettive

Negli ultimi tempi sono emerse notizie più concrete sul rapporto tra Trump e il mondo delle criptovalute. Secondo Reuters, sotto la presidenza di Trump, la Securities and Exchange Commission (SEC) potrebbe “congelare” le controversie legali legate alle criptovalute non associate a frodi. Questa informazione è di particolare rilevanza, dato che l’agenzia ha citato in giudizio Coinbase e Binance nel 2023 per presunti illeciti nel trading di SOL e altri token.

La classificazione di SOL come sicurezza da parte della SEC ha creato difficoltà per le aziende americane che intendono scambiarlo, poiché solo due licenze speciali sono state rilasciate per broker-dealer, e nessuna delle quali include SOL. Se la SEC decidesse di sospendere l’azione legale contro Coinbase, ciò potrebbe eliminare un significativo ostacolo all’adozione della rete Solana.

Aspirazioni per gli ETF di Solana

Con le questioni tuttora irrisolte riguardanti Solana e la sua classificazione, molti sono già proiettati verso l’eventualità di fondi ETF dedicati a SOL. Le scommesse di Polymarket indicano una probabilità del 75% di approvazione entro il 2025, ma Leah Wald, CEO di Sol Strategies, avverte che non ci si deve aspettare approvazioni immediate.

Un Futuro Normativo più Favorable

Oltre ai vantaggi pratici, molti esperti ritengono che un’amministrazione Trump potrebbe conduita a condizioni normative più favorevoli per il settore delle criptovalute. In un contesto di incertezze regolatorie, gli sviluppatori di SOL si erano orientati verso attività speculative, come il trading di memecoin, come forma di protesta. Un ambiente normativo più chiaro potrebbe stimolare lo sviluppo di applicazioni più sofisticate.

La Maggiore Fiducia degli Sviluppatori

Vari sviluppatori di Solana negli Stati Uniti hanno espresso la loro fiducia nel fatto che una maggiore chiarezza normativa potrebbe offrire loro nuove opportunità di mercato. Questo potrebbe segnare un punto di svolta significativo non solo per la rete Solana, ma per l’intero settore delle criptovalute nel complesso.