Introduzione all'Intelligenza Artificiale e Agenti nel Settore Crittografico
Negli ultimi tempi, il settore delle criptovalute ha mostrato un crescente interesse verso l’intelligenza artificiale generativa e il concetto di “Agenti”. Questi ultimi sono pensati per operare all’interno di strutture crittografiche e per essere coordinati tramite smart contract sulla blockchain. Tuttavia, è fondamentale riconoscere che sviluppare “Agenti” basati su Modelli di Linguaggio di grandi dimensioni (LLM) può rivelarsi problematico. Gli LLM possono contribuire alla generazione di idee e contenuti creativi, compreso il codice, ma possono anche dare vita a comportamenti malevoli, come la manipolazione.
L'Impatto del Calcolo Quantistico
Un altro tema di rilevante attualità è il calcolo quantistico, particolarmente in relazione all’encryption post-quantistica e alla “protezione futura” dei protocolli di crittografia. Sebbene la crittografia basata su curve ellittiche presenti delle vulnerabilità in questo contesto, esistono infatti altre vulnerabilità che sono esposte a minacce di scala polinomiale. Tuttavia, è importante notare che il calcolo quantistico applicabile è ancora lontano, con tempistiche che potrebbero estendersi per decenni.
Necessità di Rivalutazione delle Priorità Progettuali
Mentre ci lasciamo coinvolgere dalle novità del settore, è cruciale esaminare con urgenza le priorità progettuali fondamentali, molte delle quali hanno bisogno di essere rivisitate. Sono emersi dieci temi importanti che meritano attenzione:
1. Consenso Sociale
Il concetto di consenso sociale sembra ormai obsoleto nel contesto delle criptovalute. È opportuno considerare la sua eliminazione dai protocolli crittografici entro il 2025.
2. Governance On-chain
Cosa è successo al concetto di governance on-chain? È diventato troppo complesso per essere affrontato? È possibile che abbiamo perso fiducia? Sebbene ci poniamo domande sulla governance degli Agenti AI on-chain, il tema della governance rimane centrale.
3. Valore Estratto dai Miner
È accettabile che i miner e i proponenti di blocchi possano influenzare la priorità delle transazioni e, di conseguenza, sfruttare i profitti?
4. Il Problema degli Oracle
Si è diffusa l’idea che il problema degli oracle sia unicamente economico, trascurando l’aspetto tecnico. Questa visione potrebbe essere il risultato del passaggio al Proof of Stake?
5. Stablecoin Centralizzate
Le stablecoin centralizzate non possono essere considerate una forma semplificata di CBDC? Perché l’opinione pubblica è più reticente verso le banche centrali private, mentre le criptovalute si basano su stablecoin centralizzate?
6. Strati di Regolamento e Distinzione tra L1 e L2
Non esistono realmente strati di regolamento distinti; la differenza tra layer 1 e layer 2 può risultare fuorviante. Ogni blockchain può operare come L2 per un’altra.
7. Difesa della Privacy
Il principio di difesa della privacy, fondamentale nel pensiero Cypherpunk, sembra essere stato trascurato. Creare Privacy Pools potrebbe offrire un equilibrio tra conformità normativa e protezione della privacy.
8. Rollup
Se realizzati correttamente, i Rollup possono considerarsi mini-blockchain. Tuttavia, hanno presentato vari problemi e necessitano di una revisione sia terminologica che pratica.
9. Staking e Centralizzazione nella Costruzione di Blocchi
La transizione verso il sistema Proof of Stake ha portato a una crescente centralizzazione, minacciando la resistenza alla censura.
10. Finanziamento dei Beni Pubblici
Affrontare la questione del finanziamento dei beni pubblici è fondamentale nel lungo termine. I protocolli crittografici devono assumere un ruolo significativo in questo contesto, mantenendo alta la priorità di tale sfida.
Conclusione
Ciascuno di questi temi solleva questioni delicate che necessitano di un’immediata attenzione per assicurare un futuro solido e resiliente per il settore delle criptovalute.