Acquisto di FTX EU da parte di Backpack
Martedì scorso è emersa la notizia che la società Backpack ha acquisito FTX EU per un importo di 32,7 milioni di dollari. Il giorno seguente, FTX ha rilasciato una dichiarazione in merito all’annuncio di Backpack, che ha successivamente chiarito le proprie affermazioni attraverso un comunicato ufficiale.
Posizione di FTX sulla questione
Il fulcro della situazione è rappresentato dalla posizione di FTX, che ha affermato di non essere a conoscenza della vendita di FTX EU e ha negato la propria responsabilità nel risarcire i clienti di FTX EU. Ha anche sottolineato l’incapacità di verificare le informazioni divulgate da Backpack. In risposta, Backpack ha ribadito che gran parte delle informazioni riguardanti l’acquisizione di FTX EU erano già state rese pubbliche e ha dichiarato l’intenzione di rinominare la società in Backpack EU, prima di procedere con le richieste di rimborso dei clienti.
Tensioni preesistenti tra FTX e FTX EU
Le dichiarazioni contraddittorie sembrano derivare da tensioni preesistenti tra FTX e la propria filiale europea. FTX aveva precedentemente intrapreso azioni legali contro FTX EU nel tentativo di recuperare parte dei 323 milioni di dollari investiti da Sam Bankman-Fried. Il contenzioso si è concluso con un accordo che ha consentito ai fondatori originali di FTX EU, Patrick Gruhn e Robin Matzke, di riacquistare la società per lo stesso valore di 32,7 milioni di dollari. Backpack ha quindi acquisito FTX EU dai fondatori, ma il trasferimento della proprietà risulta ancora in fase di attesa.
L'insolito affare di Backpack
A prescindere dalla sequenza temporale esatta, questo affare sembra peculiarmente strano. Backpack ha dichiarato di aver completato l’acquisto di FTX EU ad aprile 2024, solo un mese o due dopo il riacquisto della società da parte dei fondatori a un prezzo identico nell’ambito di un accordo legale. In passato, FTX aveva anche affermato che “nessun altro acquirente avrebbe accettato di acquistare” FTX EU, sollevando interrogativi sulle motivazioni e sulla logica economica dell’operazione effettuata da Backpack.
Riflessioni sulla sostenibilità finanziaria di Backpack
Sembra discutibile, dal punto di vista imprenditoriale, che Backpack abbia deciso di pagare l’intero importo di 32,7 milioni di dollari per un exchange che apparentemente non ha attirato l’interesse di altri acquirenti, fra cui FTX stessa. Avrebbero potuto negoziare un prezzo più basso per separarsi dall’azienda, considerando che Gruhn e Matzke erano stati in grado di riacquistare FTX EU per lo stesso importo.
Inoltre, la cifra di 32,7 milioni di dollari è significativamente elevata per una startup come Backpack, che ha riferito di aver subito perdite sostanziali nel suo finanziamento a causa del collasso di FTX, riuscendo a raccogliere solo 17 milioni di dollari nell’ultima fase di finanziamento. Resta quindi da chiedersi da dove provengano i fondi per l’acquisto di FTX EU, dato che Backpack non ha fornito chiarimenti in merito.
Conclusioni sul futuro dell'acquisizione
Nonostante l’interesse di FTX nel verificare attentamente il comunicato di Backpack, il contenuto generale non solleva gravi dubbi. Tuttavia, considerando il contesto e le dinamiche interne di FTX, è lecito supporre che il percorso futuro dell’acquisizione di Backpack possa presentare sorprese inattese.