Negli ultimi 30 giorni, il dollaro sintetico USDe di Ethena ha registrato un impressionante aumento, diventando la stablecoin con ancoraggio all’USD che ha mostrato la crescita più rapida. La sua capitalizzazione di mercato ha infatti raggiunto un picco storico di 4,77 miliardi di dollari, segnando un incremento del 73%.

L’Ascesa di USDe

Questo notevole balzo ha catapultato USDe nella posizione di terza più grande stablecoin, superando DAI, che ha una capitalizzazione di mercato di circa 4,7 miliardi di dollari. Nonostante ciò, USDe deve ancora raggiungere le dimensioni di Tether, che vale 135 miliardi di dollari, e Circle con i suoi 40 miliardi di dollari.

Guy Young, co-fondatore e CEO di Ethena Labs, ha recentemente commentato il fenomeno: “Stiamo cominciando a vedere gli effetti dell’USDe, poiché sta influenzando in modo significativo tutte le stablecoin della DeFi e i mercati di prestito, introducendo un nuovo tasso di base. Tuttavia, è chiaro che la DeFi non ha ancora la massa critica per chiudere completamente l’arbitraggio e occorrono pool di capitale più grandi. Il nostro prossimo obiettivo è collegarci direttamente a gestori patrimoniali che possono fornire il capitale necessario”.

La rapida crescita di USDe riflette dinamiche simili a quelle verificatesi all’inizio dell’anno, quando la sua capitalizzazione aveva già superato i 3 miliardi di dollari, soli quattro mesi dopo il lancio ufficiale a febbraio.

Fattori Trainanti della Crescita

Analisti e osservatori di mercato hanno sottolineato che il successo recente di USDe è spinto da un forte sentimento rialzista e dalla crescente domanda di asset alternativi in grado di generare rendimenti significativi. A differenza di altre stablecoin come USDT e USDC, che vengono utilizzate principalmente per transazioni, un gran numero di token USDe è conservato per massimizzare i guadagni.

Questa tendenza suggerisce che gli utenti percepiscono USDe non solo come un semplice mezzo di scambio, ma principalmente come un asset capace di generare ritorni. Infatti, USDe è in grado di fornire rendimenti notevoli attraverso le ricompense derivanti dallo staking di Ethereum, combinati con tassi di finanziamento a breve termine per ETH. Secondo quanto riportato sul sito ufficiale di Ethena, gli utenti di USDe possono ottenere un rendimento percentuale annuo (APY) del 29%.

Tuttavia, non mancano le voci critiche che mettono in guardia su possibili analogie tra il progetto Ethena e la disastrosa esperienza di Terra-Luna. Nel maggio 2022, la stablecoin algoritmica Terra ha subito un crollo devastante a seguito di una strategia di crescita non sostenibile, contribuendo a una severa flessione del mercato delle criptovalute.

Nonostante i timori, la domanda per USDe rimane elevata, come dimostrano i tassi di offerta e di prestito annuale APR che superano di gran lunga quelli di USDT e USDC sulla piattaforma Aave. Quest’ultima rappresenta il protocollo di prestito DeFi più grande dell’ecosistema cripto, vantando un valore totale bloccato (TVL) di circa 30 miliardi di dollari.

Le dinamiche attuali indicano una consolidata fiducia nel dollaro sintetico USDe di Ethena, rendendolo un player sempre più rilevante nel panorama delle stablecoin.