Introduzione
Un nuovo passo significativo nel mondo delle criptovalute è stato intrapreso dalla Blockchain Association, un’organizzazione non-profit americana che rappresenta il settore blockchain e delle criptovalute. La Blockchain Association ha recentemente inviato una lettera al presidente eletto Donald Trump e al Congresso, delineando cinque punti chiave che dovrebbero essere affrontati nei primi 100 giorni della sua amministrazione.
Richiesta di Cambiamenti nella Leadership
Nel documento, Kristin Smith, CEO dell’associazione, ha sottolineato come l’intera industria delle criptovalute stia chiedendo la rimozione di Gary Gensler, attuale presidente della Securities and Exchange Commission (SEC). Tuttavia, Smith ha anche insistito sulla necessità di un cambiamento nella leadership dell’Internal Revenue Service (IRS) e del Dipartimento del Tesoro. Questo richiamo evidenzia l’importanza percepita di una governance più favorevole al settore.
Situazione della SEC e Dimissioni Annunciate
È importante notare che la SEC opera come un ente indipendente; quindi, anche se Trump desidera effettivamente sostituire Gensler, non avrà il potere di farlo subito. Tuttavia, Gensler ha recentemente comunicato che si dimetterà dal suo incarico il 20 gennaio 2025, il giorno in cui Trump è previsto tornare alla Casa Bianca. Questo sviluppo potrebbe quindi aprire la porta a un cambio di direzione nella regolamentazione delle criptovalute.
Tassazione e Normative Incoerenti
Nella lettera, si segnala una problematicità riguardo alla tassazione delle attività digitali, che è stata definita incoerente. In particolare, la nuova “Broker rule” imposta dall’IRS, che richiede ai broker di segnalare i proventi lordi dalle transazioni di criptovalute, potrebbe avere conseguenze dissuasive per le aziende, spingendole a trasferire le loro operazioni all’estero. Questo tipo di normativa, in vigore dal luglio 2024, restituisce un quadro problematico per gli operatori del settore.
Priorità per la Protezione della Privacy
Un altro punto cruciale menzionato riguarda l’importanza di creare un ambiente normativo che non solo protegga i consumatori, ma che favorisca anche l’innovazione. L’associazione ha suggerito che il Dipartimento del Tesoro dovrebbe essere più aperto nei confronti degli sviluppatori di software e dare priorità alla privacy dei cittadini americani, un aspetto essenziale in un’epoca di crescente preoccupazione per la gestione dei dati personali.
Modifiche alle Direttive Contabili
Kristin Smith ha anche sollecitato la revoca della direttiva SAB 121, che richiede alle aziende quotate di riportare le criptovalute nei propri bilanci. Questa direttiva è stata descritta come “punitiva” e “anti-cripto”, sottolineando il desiderio dell’associazione di modificare le regole che ostacolano l’adozione e la crescita del settore.
Accesso al Sistema Bancario Tradizionale
Uno dei punti più rilevanti della lettera riguarda l’accesso limitato delle aziende di criptovalute ai servizi bancari tradizionali. Smith ha evidenziato come questa situazione stia ostacolando le operazioni delle aziende, negando loro la capacità di gestire pagamenti essenziali. “È ora di porre fine a questa ingiustizia”, ha affermato.
Creazione di una Commissione Consultiva
Infine, è stata avanzata la proposta di istituire un consiglio consultivo sulle criptovalute, con la finalità di promuovere un dialogo costruttivo tra il governo e l’industria. La Blockchain Association evidenzia l’importanza della collaborazione tra settore pubblico e privato per l’implementazione di normative efficaci e ragionevoli.
Conclusione
La Blockchain Association sta dunque cercando di indirizzare l’attenzione sulle problematiche che affliggono il settore delle criptovalute, proponendo misure che potrebbero favorire una crescita sana e sostenibile. Le richieste evidenziate nella lettera rappresentano un passo verso una maggiore integrazione e legittimazione delle criptovalute nel contesto finanziario statunitense.