Il Futuro del Contante e la Moneta Digitale del Regno Unito: Le Dichiarazioni del Governatore della Banca d'Inghilterra

In un contesto di crescente attenzione verso il futuro della moneta nel Regno Unito, il governatore della Banca d’Inghilterra, Andrew Bailey, ha voluto rassicurare i cittadini riguardo alla disponibilità del denaro contante. Durante il 39° Seminario Bancario Internazionale Annuale del Group of Thirty, Bailey ha affermato che l’istituto continuerà a fornire contante “per tutto il tempo che la gente lo vorrà”, sottolineando l’importanza del contante nel sistema economico attuale.

Le affermazioni di Bailey, supportate da precedenti dichiarazioni della veterana della Banca d’Inghilterra, Sarah Breeden, evidenziano una chiara intenzione da parte dell’istituzione di mantenere un’infrastruttura adeguata per il denaro contante. Breeden aveva già sottolineato che il contante e le soluzioni digitali devono coesistere, offrendo ai cittadini una varietà di opzioni.

La discussione sull’introduzione di una valuta digitale della banca centrale, nota come Britcoin, ha generato dibattiti tra sostenitori e contrari. I proponenti credono che la digitalizzazione della sterlina possa portare vantaggi significativi, come la riduzione dei costi di transazione e il miglioramento della sicurezza. D’altra parte, le preoccupazioni riguardo alla potenziale sorveglianza governativa e alla possibilità che il contante venga sostituito sono state espresse in diverse occasioni.

Bailey ha confermato che la Banca d’Inghilterra ha avviato il lavoro su una versione digitale della sterlina, ma ha rimarcato che non è stata presa una decisione definitiva riguardo al suo lancio. Sebbene sia favorevole a un CBDC (Central Bank Digital Currency) all’ingrosso per le istituzioni finanziarie, il governatore ha manifestato riserve riguardo all’implementazione di una versione al dettaglio.

Secondo Bailey, l’efficacia di una valuta digitale al dettaglio è difficile da giustificare, mentre un CBDC all’ingrosso potrebbe avere un impatto significativo nel contesto dei pagamenti ad alto valore e nel sistema di regolamento. Inoltre, si è parlato della necessità di innovazione nel settore dei pagamenti, evidenziando come le banche commerciali potrebbero non essere incentivate ad adottare nuove tecnologie, specialmente nei pagamenti transfrontalieri, un’area in cui i progressi sono lenti.

Concludendo, le dichiarazioni di Bailey rappresentano un tentativo di bilanciare l’innovazione nel settore finanziario con la continuazione della disponibilità del contante, in un momento in cui i cittadini sono sempre più interessati alle nuove forme di moneta. La sfida per la Banca d’Inghilterra rimane quella di garantire che queste due forme di valuta possano coesistere efficacemente, rispondendo così alle esigenze di una società in continua evoluzione.