La recente evoluzione del progetto DeFi Sky ha suscitato un acceso dibattito all’interno della community riguardo al suo rebranding da MakerDAO a Sky. Nonostante i risultati promettenti ottenuti dopo la transizione, tra cui il rapido lancio della stablecoin USDS, gli utenti sembrano avere riserve sul nuovo marchio, portando i leader del progetto a considerare una possibile revisione della strategia di branding.

Prestazioni di Sky e USDS

Dopo il passaggio a Sky, il protocollo ha mostrato un’incredibile crescita. La stablecoin USDS ha raggiunto un traguardo significativo, superando 1 miliardo di dollari in fornitura solo due settimane dopo la sua introduzione. Questo successo è stato principalmente attribuito all’interesse di nuovi utenti, con un afflusso di 700 milioni di dollari in USDS e DAI combinati. Inoltre, la stablecoin è stata integrata in importanti piattaforme DeFi, tra cui Aave ed Ethena, aumentando ulteriormente la sua visibilità e utilità.

Il sito web Sky.money ha registrato oltre 400.000 visitatori nel primo mese di attività, un chiaro indicativo dell’attenzione e della curiosità che circonda il nuovo progetto. Tuttavia, questi successi sono stati accompagnati da una serie di sfide, principalmente legate alla percezione da parte della community.

Sfide del rebranding

Nonostante le performance positive, il rebranding ha generato feedback contrastanti. Molti membri della community continuano a sostenere il marchio MakerDAO e la familiarità del token MKR, manifestando preoccupazioni circa l’utilità e l’identità del nuovo token SKY. Rune Christensen, co-fondatore di Sky, ha preso atto di queste preoccupazioni, indicandole come fonte di confusione all’interno dell’ecosistema.

In tale contesto, è emersa la proposta di riconsiderare la strategia di branding attuale, per trovare un equilibrio che soddisfi le aspettative della community e ottimizzi la crescita del progetto.

Opzioni per il futuro

Christensen ha delineato tre possibili linee d’azione da considerare per un eventuale cambiamento: mantenere il marchio Sky, tornare al marchio MakerDAO o adottare una soluzione ibrida. La prima opzione mira a preservare la visibilità acquisita, mentre la seconda comporterebbe un ritorno al marchio originale con MKR come principale token di governance. La terza opzione propone una fusione dei due marchi, mantenendo il nome Maker ma rinnovandolo per allinearlo alle novità recenti, come la stablecoin USDS.

Indipendentemente dalla direzione futura, Christensen ha sottolineato l’importanza di non compromettere l’esperienza degli utenti esistenti e di garantire che le transizioni siano gestite in modo equo.

Coinvolgimento della community

Alla luce delle attuali preoccupazioni, una chiamata della community è prevista per il 25 ottobre, in cui si discuteranno le opzioni e si cercherà di arrivare a una decisione condivisa. Dopo questo incontro, una proposta finale d’azione, denominata “Atlas Edit”, sarà presentata il 28 ottobre per ulteriori feedback. Se approvata, una votazione formale inizierà il 4 novembre, permettendo alla community di esprimere le proprie preferenze per il futuro del progetto.

Questi sviluppi rivelano non solo le dinamiche interne di un progetto in rapida evoluzione come Sky, ma evidenziano anche l’importanza del coinvolgimento della community nel definire il corso di un protocollo DeFi in continua crescita.