Coinbase ottiene una parziale vittoria nella battaglia legale con la SEC

La piattaforma di scambio di criptovalute Coinbase ha recentemente raggiunto una svolta significativa in una causa legale contro la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, un contesto di crescente tensione tra regolamentazione e criptovalute. La Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York ha accolto parzialmente la richiesta di Coinbase di ottenere documenti fondamentali per la sua difesa, riferendosi in particolare alla categorizzazione dei token cripto come titoli.

Il giudice Katherine Failla ha ordinato alla SEC di consegnare documenti essenziali per il caso, una decisione accolta con favore dal responsabile legale di Coinbase, Paul Grewal, che ha sottolineato l’importanza di queste scoperte nella causa civile. La situazione si è evoluta dopo che la SEC aveva accusato Coinbase di operare come una borsa valori non registrata, broker e agenzia di compensazione, violando le leggi sui titoli. Questa azione legale ha avuto origine nel giugno dell’anno scorso, in un momento in cui la regolamentazione delle criptovalute stava diventando sempre più stringente.

Coinbase ha motivato la sua richiesta di documenti sostenendo che la SEC non aveva fornito materiali rilevanti, cruciali per la difesa. In particolare, si è cercato di ottenere informazioni riguardanti l’applicazione del test di Howey, un criterio utilizzato per determinare se un asset può essere considerato un titolo, e documenti relativi alla delibera dell’offerta pubblica iniziale di Coinbase e alle dichiarazioni del presidente della SEC, Gary Gensler, sulle criptovalute. Tuttavia, la SEC ha inizialmente contestato la bontà di tali richieste, affermando che erano troppo ampie.

L’ordine del giudice ha stabilito che, sebbene alcune richieste di Coinbase fossero state limitate, la SEC dovesse comunque produrre documenti interni fondamentali, allegando external findings, un passo che potrebbe rivelarsi cruciale per il futuro della causa. È emerso che, nonostante la richiesta di comunicazioni personali di Gensler fosse stata eventualmente ritirata, la SEC dovrà comunque rispondere a domande cruciali riguardo le sue politiche e la gestione dei token.

In un ulteriore sviluppo, solo lo stesso giorno della decisione della Corte, un altro tribunale federale ha dato il via libera a una causa collettiva contro Coinbase, accusando la piattaforma di aver minimizzato i rischi legati alla causa con la SEC nei confronti dei suoi utenti.

Questa serie di eventi attesta come il panorama normativo per le criptovalute sia in continua evoluzione, mentre Coinbase e altre aziende del settore si trovano a fronteggiare non solo le sfide legali interne, ma anche un ambiente di regolamentazione sempre più complesso e scrutinato. La battaglia legale di Coinbase non è solo una questione di conformità, ma rappresenta anche un momento cruciale nella definizione delle regole di gioco per le criptovalute e il loro futuro nel mercato americano.