La scorsa settimana i prodotti di investimento in criptovalute hanno vissuto un periodo di deflussi significativi a livello globale, con un totale di 528 milioni di dollari che sono stati ritirati dagli investitori. Questo trend è stato particolarmente evidente nei prodotti legati a Ethereum, che hanno registrato deflussi netti per un totale di 146 milioni di dollari.
Deflussi dagli ETF statunitensi su Ethereum
Gran parte dei deflussi registrati sono stati causati dai 169,4 milioni di dollari di ritiri dagli ETF statunitensi su Ethereum. Tuttavia, è importante notare che sono stati osservati anche 430 milioni di dollari di afflussi netti in nuovi ETF Ethereum, anche se tale cifra è stata oscurata dai 603 milioni di dollari di deflussi dal fondo ETHE di Grayscale.
Deflussi minori negli ETP europei
Secondo il rapporto di CoinShares, sono stati osservati deflussi minori negli ETP europei, suggerendo che il trend dei deflussi non è stato così diffuso in tutte le regioni. Anche se i deflussi sono stati significativi, è importante notare che non tutte le criptovalute hanno visto deflussi consistenti.
Bitcoin, Solana, XRP e Litecoin
Tra le criptovalute analizzate, il Bitcoin ha registrato massicci deflussi di 400 milioni di dollari, segnando la prima volta in cinque settimane di afflussi. Al contrario, lo short-Bitcoin ha visto i primi afflussi degni di nota da giugno, per un totale di 1,8 milioni di dollari. Solana ha affrontato deflussi settimanali di 2,8 milioni di dollari, mentre XRP e Litecoin hanno registrato afflussi modesti di 0,4 e 0,2 milioni di dollari.
Azioni blockchain
Le azioni blockchain hanno visto deflussi per 18 milioni di dollari la scorsa settimana, continuando la tendenza diffusa vista negli ETF più ampi legati al settore tecnologico. Questo indica che i timori legati al settore delle criptovalute potrebbero aver influito anche su altri settori tecnologici.
Timori per una potenziale recessione negli Stati Uniti
CoinShares ha spiegato che i deflussi potrebbero essere una reazione alle preoccupazioni per una potenziale recessione negli Stati Uniti, a questioni geopolitiche più ampie e alle svendite di mercato in varie classi di asset. Questo indica che i mercati finanziari globali potrebbero essere in uno stato di incertezza e i investitori potrebbero essere cauti riguardo agli investimenti in criptovalute.
Ripercussioni regionali
A livello regionale, la maggior parte dei deflussi si è concentrata negli Stati Uniti, con 531 milioni di dollari di ritiri. Anche Hong Kong e la Germania hanno registrato deflussi rispettivamente di 27 e 12 milioni di dollari. D’altro canto, la Svizzera e il Canada hanno registrato afflussi di 28 e 17 milioni di dollari, suggerendo che alcuni paesi stanno capitalizzando il calo dei prezzi e attraggono investimenti.
In conclusione, i deflussi nei prodotti di investimento in criptovalute evidenziano le preoccupazioni degli investitori riguardo alle condizioni economiche globali e alle incertezze di mercato. È importante monitorare da vicino l’evoluzione di questa situazione e adattare le strategie di investimento di conseguenza.