Il Consenso 2024 si è concluso venerdì scorso e ha generato diverse riflessioni sul mondo delle criptovalute. La conferenza è stata descritta come incentrata sugli eventi collaterali e meno sui stand appariscenti. Nonostante ciò, i palchi erano pieni di relatori interessanti e la presenza di circa 15.000 partecipanti ha confermato l’importanza dell’evento.

L’atmosfera della conferenza si è concentrata sulle istituzioni, con un evidente sostegno da entrambe le parti. Ad esempio, Google Cloud ha ospitato un “villaggio start-up” con panel e conferenze dedicate a fondatori, investitori e imprenditori. La presenza di Robert F. Kennedy Jr. ha dato ulteriore rilievo alla conferenza, con le sue dichiarazioni sulla situazione attuale del settore criptato.

Una nota curiosa è stata l’apparizione di imitazioni di Jamie Dimon fuori dalle porte d’ingresso, creando un clima di intrattenimento e dibattito. Nonostante alcune stranezze, l’evento si è rivelato proficuo e ha evidenziato una ripresa delle criptovalute. L’atmosfera era vivace e le conversazioni, sia in conferenza che negli eventi collaterali, sono state produttive.

In conclusione, il Consenso 2024 ha confermato l’importanza e la vitalità del settore delle criptovalute, rivelando un’ottimismo diffuso tra i partecipanti. La presenza numerosa e la varietà di argomenti trattati hanno contribuito a rendere l’evento interessante e stimolante per tutti i presenti.