I più grandi minatori pubblici di bitcoin stanno adottando nuove strategie per affrontare la recente riduzione dei premi per l’estrazione di bitcoin. Marathon Digital, ad esempio, sta puntando a diversificare le proprie entrate, prevedendo che metà di esse provengano da settori al di fuori del mining nel lungo termine. Con l’introduzione di nuove tecnologie e servizi, come il sistema di raffreddamento a immersione e il servizio di invio di transazioni Slipstream, Marathon si sta preparando per un futuro più competitivo.
Allo stesso tempo, Core Scientific si concentra sull’elaborazione ad alte prestazioni (HPC), vedendo in questo settore una grande opportunità di crescita. Con il controllo esclusivo sulla propria infrastruttura data center ad alta potenza, Core Scientific vuole sfruttare l’enorme domanda di energia e infrastrutture per l’elaborazione ad alte prestazioni. Con accordi che potrebbero portare a entrate significative, l’azienda si prepara a competere in un mercato in evoluzione.
Riot Platforms e CleanSpark, altri grandi attori nel settore, stanno anch’essi pianificando strategie di espansione e crescita. Riot Platforms punta ad aumentare la propria capacità di hash rate di auto-mining, mentre CleanSpark ha recentemente accettato di acquisire nuovi siti minerari per ampliare la propria presenza nel settore.
In un mercato sempre più competitivo e in evoluzione, i principali minatori pubblici di bitcoin stanno cercando di diversificare le proprie attività, puntare su nuove tecnologie e infrastrutture, e capitalizzare su opportunità di crescita e espansione. La sfida per rimanere competitivi e mantenere un vantaggio nel settore minerario di bitcoin richiede strategie innovative e una costante ricerca di nuove opportunità.