Bitcoin e altcoin: la volatilità dei prezzi
Le azioni di prezzo del Bitcoin hanno mostrato una tendenza ribassista negli ultimi giorni, con un calo fino a 62.300 dollari, seguito da un recupero di quasi duemila dollari. Anche le altcoin hanno mostrato un trend positivo, con Ethereum che è salito sopra i 3.300 dollari e SOL che ha recuperato il livello di 140 dollari.

BTC sfida i $64K
Dopo il quarto dimezzamento delle ricompense dei blocchi per i minatori, il prezzo del Bitcoin ha subito una forte volatilità, influenzata dall’escalation di tensione tra Iran e Israele. Dopo un rapido calo sotto i 59.500 dollari, l’asset ha mostrato una forte ripresa, superando i 65.000 dollari. Tuttavia, una nuova inversione di tendenza ha portato il Bitcoin a crollare sotto i 63.000 dollari. Attualmente, il BTC si avvicina a 64.000 dollari, con una capitalizzazione di mercato di circa 1,260 trilioni di dollari e un dominio sulle altre criptovalute al 50,1%.

Gli ALT vedono verde
L’abbassamento della metrica di dominanza del Bitcoin ha permesso alle alternative di registrare performance migliori. Ethereum è in rialzo del 6%, superando i 3.300 dollari, mentre Solana e Toncoin hanno registrato guadagni significativi. Altri token come MATIC, NEAR, ICP, ETC, ARB, IMX e MKR hanno mostrato aumenti giornalieri. Il totale del mercato delle criptovalute si attesta sopra i 2,5 trilioni di dollari, con un recupero di 60 miliardi di dollari durante la notte.

In conclusione, Bitcoin e altcoin continuano a mostrare una forte volatilità nei prezzi, con movimenti significativi in entrambe le direzioni. Gli investitori e gli operatori di criptovalute devono rimanere vigili e attenti alle tendenze di mercato in continua evoluzione.