EigenLayer: il lancio del mainnet e le sue potenzialità
Un passo importante per il panorama cripto
Il 9 aprile, EigenLayer ha ufficialmente lanciato il mainnet, segnando un traguardo per il collettivo di restaking e per il panorama cripto più ampio. Questo lancio permette ai restakers di delegare agli operatori di loro scelta e agli operatori di gestire servizi convalidati attivamente. Il restaking consente agli staker di ETH di partecipare ed estende la sicurezza di Ethereum ad applicazioni aggiuntive senza la necessità di reti di validatori separate, come descritto nel blog del progetto.
Obiettivi ambiziosi e valore totale bloccato
Il protocollo, che ha attratto miliardi di dollari di depositi da clienti e superato i 14 miliardi di dollari di valore totale bloccato (TVL), mira a favorire un’innovazione più agile, decentralizzata e senza permessi su Ethereum. Supportando vari progetti, tra cui servizi di disponibilità dei dati come EigenDA, strati di interoperabilità e strati di esecuzione modulari, EigenLayer cerca di abbassare le barriere all’ingresso per nuovi progetti blockchain e migliorare la sicurezza per quelli già consolidati.
Limitazioni del lancio del mainnet
Tuttavia, il lancio del mainnet presenta alcune limitazioni, poiché componenti critici come i pagamenti in-protocollo agli operatori da parte degli AVSs e il meccanismo di slashing sono destinati ad essere introdotti più avanti quest’anno. Questo approccio graduale mira a permettere al marketplace di EigenLayer di svilupparsi e stabilizzarsi prima di implementare queste funzionalità.
Una strategia multi-fase per garantire una transizione fluida
Il lancio segue una strategia multi-fase per garantire una transizione fluida, dando priorità alla sicurezza e alle prestazioni. La prima fase, completata con il lancio del mainnet del restaking, sarà seguita dall’introduzione del mainnet dell’operatore e dal dispiegamento degli AVSs. Questo rollout graduale mira a minimizzare i rischi, ottimizzare le prestazioni della rete e garantire una rete stabile e scalabile per tutti i partecipanti.
Investimenti significativi e critiche della comunità
L’approccio di EigenLayer al restaking ha attirato notevole attenzione e investimenti da fondi di alto livello, raccogliendo oltre 64,5 milioni di dollari da Coinbase Ventures e Polychain Capital. Le partnership del progetto con importanti aziende tecnologiche e fondazioni evidenziano ulteriormente il suo potenziale nel rivoluzionare l’ecosistema Ethereum.
Tuttavia, non tutti nella comunità sono convinti del potenziale di EigenLayer di beneficiare dell’ecosistema Ethereum. I critici hanno sollevato preoccupazioni sui rischi di slashing, dove i validatori potrebbero affrontare una significativa perdita di asset per non rispettare gli accordi contrattuali. Sono state sollevate anche preoccupazioni sui rischi legati al rendimento, dove perseguire ricompense più alte potrebbe compromettere la sicurezza di Ethereum. Rischi di centralizzazione e collusione sono stati evidenziati, con timori che una coordinazione centralizzata dei Liquid Staking Tokens (LSTs) potrebbe portare a problemi di governance e potenziali violazioni della sicurezza.
Preoccupazioni espresse da Vitalik Buterin
Inoltre, la complessità introdotta dal restaking potrebbe portare ad un sistema più fragile, e il co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin ha espresso preoccupazioni sull’impatto sui principi fondamentali di sicurezza di Ethereum. Inoltre, ci sono timori che il restaking potrebbe portare ad uno schema Ponzi se il modello si dimostrasse insostenibile, sottolineando la necessità di un approccio cauto e robuste strategie di mitigazione del rischio.
Il futuro incerto ma promettente
Mentre il lancio continua, le speculazioni su un potenziale lancio di token o airdrop rimangono alte, ma nessun dettaglio è stato confermato. Che il restaking sia un beneficio o un danno per Ethereum, mentre il protocollo continua a svilupparsi ed attirare più progetti, il suo impatto sul futuro di Ethereum e sul panorama cripto più ampio è destinato ad essere significativo.