Il sell-side risk ratio di Bitcoin raggiunge un massimo di 3 anni mentre supera i $73k

Il sell-side risk ratio di Bitcoin viene calcolato dividendo la somma di tutti i profitti e le perdite realizzati on-chain per la capitalizzazione realizzata, offrendo una visione comparativa dell’attività degli investitori giornalieri rispetto alla capitalizzazione di mercato totale, aggiustata per gli afflussi e deflussi in tempo reale.

Aumento significativo del sell-side risk ratio

Tra l’8 febbraio e il 13 marzo, il sell-side risk ratio di Bitcoin ha registrato un significativo aumento, salendo dallo 0,12% al 0,777%. Questo incremento è seguito da una forte crescita del prezzo di Bitcoin da $45.330 a $73.104. Questo periodo ha segnato il sell-side risk ratio più alto e la prima volta che il ratio ha superato la soglia dello 0,75% dal 9 marzo 2021.

Correzione e ritorno del sell-side risk ratio

Dopo questo picco, BTC è sceso a $61.860 il 19 marzo prima di recuperare a $70.000 il 26 marzo. Il sell-side risk ratio si è attestato al 0,556%.

Implicazioni del sell-side risk ratio

L’aumento del sell-side risk ratio al di sopra del suo limite superiore mostra un periodo di alta realizzazione di valore tra gli investitori, spesso osservato durante le fasi finali dei mercati rialzisti o degli eventi di capitulazione dei mercati ribassisti.

La successiva correzione nel prezzo di Bitcoin e nel sell-side risk ratio indica volatilità. Tuttavia, questa volatilità non è senza precedenti.

Andamento storico del sell-side risk ratio

Dal 2011, la tendenza è stata verso rendimenti decrescenti con ogni ciclo di mercato, portando a minimi sempre più bassi nel sell-side risk ratio. Questo è coerente con il modello osservato in cui, con ogni ciclo, gli investitori realizzano meno profitto, suggerendo un mercato in fase di maturazione.