Mentre il Bitcoin si è fermato e ha addirittura ritracciato leggermente al di sotto dei 62.000 dollari, le monete meme hanno fatto notizia questa settimana con guadagni strabilianti, guidati da Dogwifhat (WIF).
Il totale del mercato delle criptovalute è leggermente diminuito su scala giornaliera, ma è aumentato di oltre 100 miliardi di dollari negli ultimi sette giorni.
Il mondo delle monete Meme
Il mercato toro sembra essere tornato in carreggiata, dato che gli asset che erano meno popolari l’anno scorso hanno guadagnato molta trazione con guadagni massicci. È questo il caso delle più grandi monete meme. Dogecoin – il rappresentante di questa categoria – è salito del 70% questa settimana ed è rientrato nella top 10 degli asset digitali più importanti per capitalizzazione di mercato, con un prezzo di quasi 0,14 dollari.
Tuttavia, il principale rivale di DOGE – Shiba Inu – lo ha superato con una notevole impennata settimanale del 130%. Qui è possibile verificare alcune delle possibili ragioni alla base di questo rialzo.
BONK ha registrato un balzo del 100% nello stesso arco di tempo, ma tutte e tre queste monete meme sono state superate da PEPE, FLOKI e soprattutto WIF.
PEPE è salita del 240% e si trova su un picco plurimensile, FLOKI è tornata tra le prime 100 monete con un’impennata settimanale del 270%, mentre WIF continua a registrare frequenti ATH. In effetti, WIF è salito di quasi il 400% negli ultimi sette giorni e ora scambia vicino a 1,7 dollari.
Quasi tutto il mercato delle criptovalute ha registrato guadagni impressionanti negli ultimi sette giorni, come si può vedere nel grafico sottostante. Non c’è quindi da stupirsi che il totale del mercato sia aumentato di 120 miliardi di dollari da domenica scorsa.
Il Bitcoin scivola sotto i $62K
La criptovaluta principale ha chiuso il mese di febbraio con il più grande guadagno mensile della storia, passando da 42.000 a 64.000 dollari prima di ritracciare a 62.000 dollari.
Durante il picco intra-mensile, l’asset si è allontanato di soli 5.000 dollari dal suo precedente massimo storico. Solo la scorsa settimana ha visto un’impennata massiccia che l’ha portata da 51.000 dollari a quel massimo già citato.
Tuttavia, negli ultimi giorni il Bitcoin si è leggermente fermato e non è riuscito a superare la soglia dei 62.000 dollari. Nelle ultime 24 ore si è verificato un piccolo ritracciamento e ora il BTC si trova pochi centimetri sotto questo livello.
Dopo un’impennata settimanale del 19%, la capitalizzazione di mercato del Bitcoin supera di gran lunga i 1.200 miliardi di dollari, collocandosi tra i 10 maggiori asset finanziari. La sua posizione dominante rispetto alle alternative, tuttavia, è diminuita di oltre l’1% negli ultimi tempi ed è attualmente inferiore al 50% su CoinGecko.