Il 31 gennaio, la stablecoin nativa di Cardano, Djed, è stata lanciata sulla mainnet, più di un anno dopo i preparativi, lo sviluppo e un esito positivo della revisione della sicurezza.

Djed è stato sviluppato congiuntamente dalla rete blockchain di livello 1, COTI, e Input-Output Global (IOG), la società di ingegneria blockchain dietro Cardano.

Attualmente, la stablecoin è disponibile anche su scambi decentralizzati basati su Cardano (DEX) come MinSwap, Wingriders e MuslieSwap e verrà estesa su altre piattaforme leader nell’ecosistema Cardano. Bitrue ha annunciato piani per elencare DJED e il token di riserva SHEN. Come spiegato in precedenza, Djed funziona su un meccanismo di sovracollateralizzazione del 400%-800% con proof on-chain delle riserve per preservare il suo valore in condizioni di mercato volatile.

Djed è ancorato al valore del dollaro americano e supportato dal token nativo di Cardano, ADA. SHEN, d’altra parte, è progettato per supportare la stabilità della stablecoin appena lanciata. Una delle future uscite per quest’anno include Djed 1.3 che è essenzialmente la versione estesa e svelerà tariffe e prezzi dinamici. Sarà inoltre supportato un programma di delega più progressivo, portando a una fornitura di liquidità significativa. Parte della roadmap di Djed include l’aggiunta di altre attività oltre a ADA come collaterale per coniare la stablecoin.

Secondo un comunicato stampa, la rete COTI ha rivelato la sua intenzione di aggiungere monete, in particolare asset wrapped, come WBTC (BTC wrapped) e WETH (ETH wrapped), come collaterale per coniare Djed sulla rete Cardano.