L’hard fork Vasil di Cardano è probabilmente uno degli aggiornamenti più attesi per la rete. L’organizzazione dietro la piattaforma, Input Output, ha annunciato su Twitter tutto ciò che gli utenti devono sapere al riguardo dell’aggiornamento rilasciato oggi, il 22 settembre 2022.
Vasil prende il nome dal defunto matematico bulgaro Vasil Dabov che era anche un membro della comunità noto e collaboratore di Cardano. L’aggiornamento è di grande importanza per la rete in quanto ha lo scopo di aumentarne la scalabilità e l’usabilità complessiva.
Le Cardano Improvement Proposals (CIP) che devono essere introdotte con l’hard fork includono:
- CIP-31 (Reference Inputs)
- CIP-32 (Inline Datums)
- CIP-33 (Reference Scripts)
- CIP-40 (Collateral Outputs)
- Diffusion Pipelining
Inoltre, Input Output ha analizzato le modifiche complessive che il protocollo subirà dopo che Vasil sarà attivo sulla rete principale.
L’hard fork vedrà anche prendere vita i miglioramenti dello script Plutus, che consentiranno a molti sviluppatori di dApp di sfruttare le capacità della v2. Le modifiche a Plutus Core (un linguaggio di scripting utilizzato nel ledger di Cardano), noto come Plutus V2, introdurranno un interprete Plutus ottimizzato e nuovi modelli di costo sia per gli script Plutus V1 che Plutus V2.
Input Output ha chiarito che il normale possessore di ADA che utilizza Cardano per le transazioni e le DApp non ha bisogno di fare nulla, poiché tutto accade principalmente dietro le quinte. Ciò è dovuto alla tecnologia Hard Fork Combinator di Cardano che, secondo il team, rende gli aggiornamenti per gli utenti finali una operazione invisibile e senza complicazioni.