Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha legalizzato le criptovalute nel paese, firmando un disegno di legge sulle risorse virtuali, anche grazie alla enorme quantità di donazioni di criptovalute ricevute di recente per sostenere il governo ucraino nel conflitto con la Russia.

La legge determina lo stato legale, la classificazione, la proprietà e le autorità di regolamentazione delle criptovalute, oltre a stabilire i requisiti di registrazione per i fornitori di servizi crypto, ha affermato il Ministero della Trasformazione digitale.

Il mercato sarà regolato dalla Commissione nazionale ucraina per i titoli e il mercato azionario. Gli exchange potranno operare legalmente e le banche apriranno loro dei conti, ha affermato il ministero della trasformazione digitale in un tweet su Twitter.

L’ente statale ha il compito di dare forma e perseguire una politica nel campo delle risorse virtuali, determinare l’ordine di circolazione delle criptovalute, rilasciare permessi ai fornitori di servizi crypto e svolgere la supervisione e il monitoraggio finanziario in questo settore. Come già annunciato dal governo ucraino il 17 febbraio tramite un comunicato ufficiale.

L’Ucraina ha ricevuto oltre 100 milioni di dollari in donazioni di criptovalute. Il disegno di legge era già passato in parlamento il 17 febbraio dopo che Zelensky aveva respinto una versione precedente approvata nel settembre 2021.

“La nuova legge è un’ulteriore opportunità per lo sviluppo del business nel nostro Paese. Le società di criptovalute straniere e ucraine potranno operare legalmente, mentre gli ucraini avranno un accesso comodo e sicuro al mercato globale delle risorse virtuali. I partecipanti al mercato riceveranno protezione legale e l’opportunità di prendere decisioni basate su consultazioni aperte con le agenzie governative. Apparirà un meccanismo trasparente per investire in una nuova classe di attività. “

Ministro della trasformazione digitale Mykhailo Fedorov