Un senatore dello stato dell’Arizona ha presentato un disegno di legge che renderebbe Bitcoin moneta a corso legale nello stato, al pari del dollaro statunitense.

Il senatore dello stato dell’Arizona Wendy Rogers ha presentato martedì il disegno di legge, che cerca di aggiungere uno statuto alla legge dell’Arizona che renderebbe Bitcoin una valuta legale. Se la proposta venisse approvata significherebbe che la criptovaluta sarebbe accettata per il pagamento di debiti, multe, tasse e altri oneri.

C’è stata una seconda lettura all’aula del Senato mercoledì. Se e quando una votazione potrebbe aver luogo non è stato ancora reso noto. Il disegno di legge deve passare al Senato e alla Camera dello stato dell’Arizona prima che il governatore Doug Ducey possa tramutarlo in legge.

Nel frattempo, sempre negli Stati Uniti, Don Huffines, un candidato alla carica di governatore del Texas per il partito repubblicano, ha recentemente affermato che se venisse eletto renderebbe Bitcoin moneta a corso legale nel Texas.

Se una tale legge possa entrare in vigore è discutibile, dato che la Costituzione degli Stati Uniti non consente ai singoli stati di creare la propria moneta legale, ma sono tutti costretti ad utilizzare il dollaro. Secondo alcuni analisti, gli stati potrebbero comunque accettare una nuova moneta, come Bitcoin appunto, in parallelo con il dollaro che resterebbe comunque la prima moneta ufficiale. Di opinione opposta sono altri analisti, che interpretano la legge federale in modo più restrittivo, ritenendo vietato l’utilizzo di qualsiasi altra moneta oltre al dollaro.

Indipendentemente da quello che accadrà in Texas e Arizona, l’aumentare del numero di stati crypto-friendly (come anche la Florida), potrà portare vantaggi anche a livello federale, considerando che il governo degli Stati Uniti è tenuto a prendere in considerazione le posizioni dei singoli stati membri. Basta pensare negli ultimi anni ad argomenti quali i matrimoni gay o la legalizzazione delle droghe leggere, che sono partiti da singoli stati per poi espandersi all’interno di gran parte del territorio USA.