Dopo aver raccolto risultati positivi nella testnet, il team di Cudos ha annunciato l’arrivo della mainnet del progetto per il 15 febbraio 2022. Gli attuali token emessi su rete ERC-20 saranno convertiti nella blockchain nativa gratuitamente, tramite un bridge messo a disposizione dal team di progetto.

In vista del lancio della mainnet, approfondiamo quindi questo progetto al momento non molto conosciuto dal grande pubblico.

Cos’è Cudos?

Cudos unisce cloud e blockchain. Utilizza la potenza non utilizzata dai computer per creare un mondo decentralizzato, sostenibile e connesso. Quanti computer esistono nel mondo? Pensate a quanta potenza viene “sprecata” nel momento in cui questi computer non vengono utilizzati dai proprietari. Con Cudos, quando un utente non usa la propria macchina, questa potrà fornire la propria potenza a chi ne ha bisogno, in cambio di un pagamento effettuato con i token della blockchain.

Il concetto è lo stesso del cloud, dove dei supercomputer vengono messi a disposizione di tanti utenti, in momenti diversi, dividendo le risorse fra tutti coloro che ne hanno bisogno. Con Cudos, però, non abbiamo un grosso datacenter centralizzato e controllato da una multinazionale, ma una rete totalmente decentralizzata, sparsa in tutto il mondo.

CUDOS è una rete di calcolo decentralizzata che fornirà più ecosistemi blockchain con i seguenti vantaggi:

  • Rete di validazione di livello 2 basata sul protocollo Tendermint
  • Compatibilità EVM e Wasm, in modo che gli smart contract vengano implementati su CUDOS utilizzando Solidity o una nuova generazione di linguaggi purché vengano compilate in WebAssembly. Cioè. Golang, Rust, Java ecc.
  • Interoperabilità cross-chain o orizzontale grazie all’integrazione della rete Inter Blockchain Communication (IBC), che consente agli smart contract di Cudos Network di funzionare su più reti.
  • Costi di transazione e gas 10 volte inferiori rispetto a quelli delle reti PoW
  • Una rete estremamente scalabile per facilitare operazioni di smart contract più sofisticate
  • Prestazioni più elevate con un valore compreso tra 200 e 500 TPS di picco sulla rete
  • Accesso a una rete di sicurezza di livello 3 distribuita a livello globale di risorse cloud e di calcolo
  • Soluzioni complete di Turing per reti blockchain di livello 1

Con la piattaforma Cudo sottostante attiva in oltre 145 paesi, in ambienti aziendali e perimetrali e utilizzata da oltre 250.000 utenti, CUDOS è la prossima versione, fornendo un livello di elaborazione decentralizzato che collega le risorse della blockchain.

Il token CUDOS

Il token CUDOS ha i seguenti scopi: governance e operazioni della rete, meccanismo di staking per la ricezione di carichi di lavoro blockchain e cloud e come mezzo di scambio (MoE).

Di seguito un dettaglio delle feature del token:

  • I titolari di CUDOS possono pagare i loro acquisti quotidiani dai principali mercati internazionali utilizzando il token nativo. Una delle massicce partnership che Cudos ha stretto nel 2021 è stata con Shopping.io, che ha aggiunto CUDOS come metodo di pagamento sulla sua piattaforma di criptovalute. I consumatori possono acquistare articoli da Amazon (Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Francia, Italia, Spagna, Germania, Australia, India, Giappone e Brasile), eBay, Walmart ed Etsy e pagarli utilizzando CUDOS.
  • La blockchain di Cudos funziona in base al consenso Proof of Stake (PoS), consentendo ai possessori di token di guadagnare entrate passive attraverso lo staking proteggendo la rete. Se sei un detentore di token CUDOS, puoi scommettere sulla nostra piattaforma per guadagnare enormi premi. L’attuale APR è di circa il 22,5%, con quasi 1 miliardo di token in staking al momento.
  • Il token CUDOS è progettato per fungere da token di governance, consentendo agli utenti di votare su proposte di governance attiva, dando loro il controllo sulle decisioni sulla rete Cudos. Partecipando a proposte attive, possono plasmare il futuro della rete.
  • La rete Cudos si concentra sull’alimentazione di progetti decentralizzati con potenza di calcolo, quindi il token CUDOS è il veicolo per l’acquisto e la vendita di risorse di calcolo e per ottenere sconti.
  • Gli utenti devono mettere in stake un minimo di 2.000.000 di Cudos per diventare validatori e guadagnare premi per lo staking per la sicurezza della rete. I validatori hanno anche la possibilità di guadagnare premi di staking delegati sostenendo altri validatori e guadagnando nel processo.
  • Gli sviluppatori utilizzano i token CUDOS per distribuire e interagire con gli smart contract sulla blockchain di Cudos.

Previsioni per il futuro

Attualmente Cudos ha un marketcap di solo 100 milioni di dollari, quindi molto basso. Nel corso del 2021, nonostante sia stato un anno molto positivo per il mercato crypto, il valore di Cudos non è mai particolarmente salito. Anzi, attualmente Cudos vale circa 3 centesimi, mentre un anno fa era arrivato a valere (per poco) oltre 0,08.

Sembra quindi un progetto totalmente snobbato dai trader. Tuttavia, fra gli investitori istituzionali di Cudos troviamo una lunga lista di venture capital, tra cui Moonrock Capital, GBV, Spincrypto Capital, Coinvision Research, BlackDragon Research, MoonWhale Ventures, OutlierVentures, DoublePeak, Psquare Capital, CSP DAO, Crypto Snack, Exnetwork Capital, DuckDAO, Brilliance Ventures, BMW Capital, Floem Capital. In totale il team di Cudos ha raccolto circa 15 milioni di dollari dai partner.

Di recente, anche Kucoin ha investito direttamente nel progetto, oltre ad aver listato Cudos sul suo exchange, che si aggiunge a Gate.io che da sempre lista tutti i progetti in anticipo sulla concorrenza.

Ci troviamo di fronte ad una situazione particolare: un progetto che attira tantissimi investitori specializzati, ma che viene totalmente ignorato dal mercato e dagli speculatori. Se i primi avessero ragione, è probabile che con la mainnet in arrivo a febbraio il valore di Cudos potrebbe salire, con magari nuovi exchange più grossi interessati ad un listing.