Dopo molte proteste da parte della community di xDai, all fine ha vinto Gnosis. La proposta di novembre 2021 è stata approvata ed è da poco diventata effettiva: Gnosis e xDai chain si uniscono in un’unica blockchain chiamata Gnosis Chain, con un nuovo token di governance chiamato GNO derivante dal precedente progetto Gnosis.

I possessori di STAKE, il precedente token della xDai chain, potranno effettuare uno swap al tasso di cambio fisso di 0,032 GNO per ogni STAKE in loro possesso.

Sebbene più che una fusione sembra un assorbimento, il team di sviluppo, composto dai membri di entrambi i progetti precedenti, ha garantito che la stablecoin xDai resterà parte integrante della nuova blockchain, utilizzata per pagare le commissioni di rete.

Nasce Gnosis Chain

Per capire meglio la situazione, facciamo un passo indietro e torniamo a novembre 2021, quando Gnosis ha pubblicato una nuova proposta per fondere il suo progetto con xDai, una delle migliori sidechain di Ethereum. Martin Köppelmann, co-fondatore e CEO di Gnosis, ha rivelato l’intenzione di fondersi con la Blockchain xDai e gestirla come Gnosis Chain. La proposta era intitolata GIP-16. Köppelmann ha anche fornito una possibile tabella di marcia per la transizione.

Essendo uno dei principali sidechain su Ethereum, xDai attualmente ospita diverse dApp uniche, tra cui Perpetual Finance, SushiSwap, HoneySwap, Curve Finance e POAP. La sidechain è protetta con un token di staking chiamato xDai STAKE.

La proposta di fusione ha stabilito che ogni token STAKE sia scambiabile con 0,032 GNO al momento della fusione. Ciò significa che per ogni 100 STAKE, il possessore riceverà 3,2 token GNO. Secondo la proposta, il rapporto era predeterminato con un prezzo medio ponderato nel tempo di 14 giorni di entrambi i token a partire dall’annuncio di novembre.

Sebbene alcuni abbiano sostenuto la proposta, non è stata ben accolta da molti membri della comunità xDai. Sul forum ufficiale del progetto xDai, alcuni utenti hanno descritto la proposta come una “acquisizione ostile”, una mossa non etica, e soprattutto hanno mostrato scetticismo per l’abbandono di STAKE in favore del nuovo token GNO.

Nonostante le polemiche, il core team di xDai, guidato da Igor Barinov, ha supportato da subito la proposta. Barinov, che ha fondato xDai, ha affermato di non essere preoccupato dalle questioni sollevate.

Il nuovo token GNO

La Gnosis Chain è una blockchain EVM (Ethereum Virtual Machine) per pagamenti stabili progettata per transazioni veloci ed economiche. La blockchain utilizza un modello unico a doppio token: xDai è un token stabile utilizzato per transazioni, pagamenti e commissioni e STAKE attualmente supporta il consenso POSDAO Proof-of-Stake sottostante. Il modello di protezione PoS cambierà una volta implementata la Gnosis Beacon Chain e GNO proteggerà la blockchain al posto del dismesso STAKE.

Il token GNO ha una fornitura totale di soli 10 milioni di GNO. A causa della sua bassa supply, già al lancio, avvenuto il 20 gennaio 2021 valeva 100 dollari. A distanza di un anno, anche grazie a questo recente merge con xDai chain, GNO è arrivato a valere oltre 500 dollari, mentre attualmente viene scambiato a circa 400$.

D’CENT aggiunge il suppporto a Gnosis

Il popolare hardware wallet D’CENT Biometric Wallet ha già provveduto ad aggiornare il suo dispositivo e la sua applicazione per iOS e Android, inserendo il supporto alla nuova Gnosis Chain.

Il nuovo aggiornamento introduce le seguenti funzionalità:

  • Supporto per la Gnosis blockchain
  • Supporto per la stablecoin xDAI su Gnosis Chain
  • Supporto per asset token basati su Gnosis Chain (incluso GNO Token)
  • Supporto per Gnosis Chain dal browser DApp

Praticamente D’CENT offre un supporto completo a Gnosis, a tutti i token presenti sulla sua blockchain e alle applicazioni decentralizzate presenti nella sua rete. Comprese tutte quelle precedentemente attive sulla xDai chain che automaticamente sono passate a Gnosis.

Pe maggiori informazioni, vi lasciamo alla nostra recensione di D’CENT Biometric Wallet.