La prestigiosa casa d’aste Sotheby’s ha annunciato che accetterà offerte in Ethereum (ETH) a partire dall’asta prevista il18 novembre che include, tra le altre, anche opere del famoso street artist Banksy.

Sotheby’s afferma che questa sarà la prima volta che una casa d’aste accetta le criptovalute in tempo reale come valuta standard per il pagamento di un’asta su un’opera d’arte fisica. L’asta, intitolata “The Now Evening Auction”, presenta Trolley Hunters di Banksy e Love Is In The Air.

Era già successo che in passato alcune aste avessero accettato pagamenti in criptovalute, ma sempre effettuando una conversione da una valuta fiat come il dollaro o la sterlina. In questo caso, invece, le offerte saranno direttamente in ETH, così come i prezzi di base d’asta.

Sebbene i prezzi di offerta saranno annunciati in ETH, gli offerenti vincitori avranno la possibilità di pagare le opere dì’arte anche in Bitcoin (BTC) o nella stable coin USDC.

Sotheby’s ha iniziato ad accettare BTC ed ETH come forme di pagamento già a maggio 2021 per un’altra asta di Banksy. Ha sostenuto finanziariamente progetti NFT, incluso il finanziamento di avviamento per lo studio NFT e la piattaforma tecnologica blockchain Mojito. Ha anche lanciato una piattaforma NFT a tema Metaverse con Pranksy, PleasrDAO, Paris Hilton.

Tuttavia, Sotheby’s non è l’unica tra le case d’asta coinvolte in criptovalute e blockchain.

La casa d’aste concorrente Christie’s è stata la prima ad accettare ETH come pagamento in un’asta CryptoPunks che si è tenuta lo scorso maggio. Christie’s ha anche messo all’asta l’opera digitale The First 5000 Days di Beeple per oltre 69 milioni di dollari.

La casa d’aste Phillips ha accettato ETH e BTC nella sua asta per Laugh Now Panel A di Banksy, venduta per oltre 3 milioni di dollari lo scorso giugno.