Nelle ultime settimane Trias sta attirando l’attenzione degli investitori interessati ai progetti nuovi e con bassa capitalizzazione. Trias infatti è cresciuta del 200% in 90 giorni, e del 100% negli ultimi 10.
Attualmente acquistabile solo su Kucoin o PancakeSwap, Trias ha un marketcap bassissimo, solo 30 milioni di dollari, ma alle spalle un team solido e un progetto che esiste da 3 anni e che traguarderà a fine 2021 con il rilascio della versione 3.0 della sua mainnet.
Una capitalizzazione così bassa unita all’assenza dei principali exchange crypto, sta attirando l’attenzione degli speculatori che immaginano un grosso aumento di prezzo nel momento in cui Trias verrà listata su Binance, Coinbase o altri exchange mainstream.
Nelle ultime 24 ore, infatti, il volume delle trade di Trias è stato di 35 milioni di dollari. Un numero altissimo per la moneta 738 in classifica, soprattutto se si considera che le possibilità di acquisto sono ridotte alle pochissime piattaforme che trattano questa crypto.
Cos’è Trias?
Non tutte le criptovalute a bassa capitalizzazione possono rivelarsi dei grandi investimenti. Anzi, investire in queste monete è sempre molto rischioso in quanto sono più suscettibili alla volatilità del prezzo. Quando si acquista un token a bassa capitalizzazione, di fatto di sta scommettendo sul futuro del progetto sottostante.
Per capire se Trias potrebbe avere futuro, bisogna quindi analizzarne il progetto. Vediamo allora cos’è Trias e quali sono i suoi obiettivi.
Trias è una piattaforma per l’esecuzione di smart contract, un framework di sviluppo e un ecosistema collaborativo supportati da tutte le piattaforme (Server, PC, Mobile, IoT, ecc.) e compatibile con le applicazioni native. Trias mira a definire un sistema di blockchain pubblica di nuova generazione supportato da tutte le piattaforme.
Trias è composto da 3 componenti fondamentali:
- Leviatom: un’infrastruttura globale di Trusted Computing decentralizzata per garantire l’esecuzione autentica di un software. Leviatom è in grado di identificare rapidamente i nodi che si comportano in modo anomalo eliminando la dipendenza da ogni singolo fornitore.
- Prometh: un framework di sviluppo e distribuzione di software tracciabile decentralizzato per garantire composizioni e costruzioni corrette di un software. Prometh registra le informazioni critiche per l’intero ciclo di vita di un software su blockchain, inclusi sviluppo, costruzione, distribuzione. Motiva ulteriormente la comunità ad applicare le metodologie DevSecOps per imporre esami o verifiche automatici o manuali sulle informazioni registrate per ogni passaggio critico.
- MagCarta: un paradigma di programmazione orientato al consenso e un ecosistema di smart contact generici per orchestrare risorse informatiche e componenti software e gestire costi e benefici. Con MagCarta, le DApps possono implementare la propria strategia di consenso incorporata e la propria struttura contabile. Possono anche programmare la loro strategia per premiare i contributori delle infrastrutture informatiche (Leviatom) o dei componenti software (Prometh).
I tre sottosistemi di Trias implementano un modello di separazione dei poteri (Trias Politica). La separazione dei poteri è una teoria politica per la governance sociale. Sostiene che i poteri di esecuzione, legislazione e magistratura dovrebbero essere controllati da diverse organizzazioni. Si esercitano in modo indipendente e si limitano a vicenda.
In Trias, Leviatom è responsabile dell’esecuzione, che esegue una sequenza di programmi. Prometh è responsabile della legislazione, che definisce le proprietà funzionali e di sicurezza di ciascun programma. MagCarta è responsabile della magistratura, che determina la qualità del servizio e ripartisce gli interessi di tutte le parti.
Trias ha un team di sviluppo composto da 70 membri divisi in 3 centri di ricerca, di cui 2 in Cina e 1 in Giappone. Parte del suo codice è consultabile su Github, ma le funzioni importanti non sono presenti perché protette da brevetto professionali. Trias infatti possiede oltre 40 brevetti. Se per una società questo è sicuramente un vanto, in ambito crypto generalmente non è molto apprezzato un codice chiuso e non open.
Punto di forza di Trias: la privacy
Trias ha sviluppato una serie di protocolli comuni di protezione della privacy basati sul proprio innovativo Trusted Execution Environment (TEE) e sullo schema di prova Zero-Knowledge, in grado di supportare blockchain eterogenei per ottenere funzioni di protezione della privacy.
Trias si concentra su pagamenti anonimi, transazioni private, contratti sulla privacy e autenticazione dell’identità decentralizzata.
Trias non è un token di privacy separato, ma un’infrastruttura sottostante, che può essere combinata con altre blockchain per fornire funzioni di privacy per le risorse esistenti.
La soluzione principale TEE e Zero-Knowledge di Trias riguarda principalmente scenari di privacy di trading, quindi Trias può salvaguardare perfettamente la privacy coinvolta in progetti come scambi decentralizzati, prestiti ipotecari, derivati, ecc. nell’ecosistema DeFi.